Castellini si rompe un dito in allenamento Toschi non è ancora pronto per rientrare

Castellini si rompe un dito in allenamento Toschi non è ancora pronto per rientrare Brutte notizie per Giagnoni nel ritiro dei granata a Coverciano Castellini si rompe un dito in allenamento Toschi non è ancora pronto per rientrare Il portiere si è prodotto un'infrazione al pollice della mano sinistra - L'estrema schierata nel secondo tempo dell'amichevole con la Volterrana ha ancora paura ad impegnarsi - Contro la Fiorentina Sattolo tra i pali [ | «tDal nostro corrispondente) Firenze, 25 novembre La prima giornata fiorentina del i Torino non si e conclusa felice mente: Castellini si è infortunata e noti giocherà contro la Fiorenti nu. E' stato un incidente banale, ma. come spesso accade, ha avuto conseguenze determinanti: Castellini stava facendo delle parate di riscaldamento prima della partita con la Volterrana, e, ad un certo momento, il dito pollice della ma no sinistra ha battuto malamente contro II pallone. Li per li Castellini non ha detto niente, ha giocato per tutto il primo tempo, ma nell'intervallo ha detto a Giagnoni che il dito si stava gonfiando. L'allenatore è caduto dalle nuvole, ma ha dovuto fare buon viso a cattiva sorte: ha provveduto affinché Castellini fosse portato all'ospedale ed ha mandato in porta Sattolo per il secondo tempo. All'Istituto ortopedico toscano i medici hanno confermato la pri- la mano sinistra, ed hanno provve dulo a «steccare» la parte lufortunaia, che forse sarà Ingessata domani. Giagnoni, comunque, dopo l'allenamento appariva abbastanza sereno: «Questo incidente non ci voleva. Castellini è un grande portiere, è uno dei nostri punti di forza, e la sua assenza è molto importante. Tuttavia, devo dire \ che Sattolo dà le massime garanI zie, perché ha già dimostralo più I di una volta che può benissimo ; sostituirsi al titolare. Non ho i grandi timori, insomma». [ L'incidente u Castellini Ita lutto | passare in seconda linea anche il problema rappresentalo da Toschi, del quale, comunque, si può j dire subito che. salvo sorprese, non giocherà contro la Fiorentina Giagnoni] oggi, lo ha schierato nel secondo tempo, nella speranza di poter avere qualche buona indicazione, ma l'ala granata ha trotte rellalo per tutti i quarantacinque minuti, toccando pochissimi palloni. Era evidente il suo imbarazzo, che. del resto, lui stesso ha confermalo dopo l'allenamento: «Non so che dire; non sento dolore, ma ho paura ad impegnarmi a fondo. Se devo giocare, giocherò, penso che saranno i medici a doverlo stabilire». Giagnoni e apparso piuttosto sconcertato per il comportamento del giocatore ed ha dato l'Impressione di non essere troppo contento di lui: «Toschi — hu detto — è guarito, il dolore è scomparso, pero i medici gli hanno detto «IKSSK5SLche si sarebbe impegnato di più. I i ptdaNMdla i e i o e ù o o a : , o. o o a r e l a a ma evidentemente si è creato in lui un blocco psicologico, che egli non sa superare. Stando cosi le cose, non lo posso mandare in campo». Giagnoni hu provato due schemi: nel primo tempo c'era Crivelli all'ala, con compiti di centrocampista, alternandosi con Ferrini nel controllo della mezz'ala sinistra avversaria: poi nel secondo tempo Crivelli e passato dalla parte degli allenatori, insieme a Lappi e Rossi. Nella ripresa è ritornato Rampanti ed i granula si sono mossi con maggior decisione nelle azioni offensive, tanto du aggiungere altri cinque gol ai due segnati nel I primo tempo. Giagnoni non hu dato ancora lu | formazione in via ufficiale: pei I sostituire Bui deve decidere fra i Lappi e Rossi, ma ha specificato di uvere qualche preferenza per il . primo, cosicché il Torino dovreb i òe scendere in campo contro la i Fiorentina con questo schiera I mento: Sattolo; Lombardo, Fossa I ! ti; Zecchini, Cereser. Agroppi; Rampanti. Ferrini, Pillici, Sala. \ ; Lappi Nell'alicnamento a due porte il i torinesi hanno incontrato la Voi I terrana, una squadra dilettante1 toscana che già in precedenza ave va chiesto di allenare l granata e che à stata convocata appena e saltata l'amichevole con la Reggiana. Giagnoni ha impegnato j questi giocatori: Castellini (SattoIlo;; Lombardo (Biugini). Fossati; i Zecchini. Cereser (Burbaresi), j Agrappi; Crivelli (Rampanti). PerI rini. Pulivi. Sala. Luppl (Toschi) Nel primo tempo hanno segnalo ILunui e Pillici- nella ripresa Ci ìòZslatiduego iTsZeLn]punti, uno di Pìtici e uiiodiLup- L ture Mozzini e di Pinotti. convoca pt per la Volterrana: Ferrini ha tirato sopra la traversa un calcio di rigore. Per domani é previsto riposo assoluto, con una gita a Pieve a Nievote, un paesino vicinissimo a Montecatini; Giagnoni. perà, ha detto che farà di tutto per evitare la città termale, che, secondo lui, non gli porla fortuna. Sempre per to in serata per sostituire Sattolo I in panchina. Anche la Fiorentina hu lutto il consueto allenamento a due porte, al campo militare; non ha giocato Longoni, che si è limitato ad un po' di atletica, a causa della contusione alla caviglia, mu ì medici viola assicurano che domenica il terzino sarà al suo posto in quanto l'infortunio non è rilevante. Neltu partita con la squadra rugazzì, che aveva Superchi come portiere, la formazione titolare era formata da: Favaro; Galdlolo. Scala: Orlandoli, Brizi, D'Alessi; Merlo, Mazzola, Clerici, De Sistt. I Chiurugi Come si vede, era in campo anche Merlo, ma questo i non significa che il giocatore sarà \ di suo posto contro il Torino: og | gì il suo cuso non presenta novità | di rilievo, l'Incertezza è la stessa dei giorni scorsi, perché la natura del male che lo affligge non è stata ancora determinata con esaltezza. Bisognerà attendere sicuramente domattina per sapere che cosa avranno deciso Licdholm e i medici della società. Se Merlo non potesse giocare, il suo posto sarebbe preso da Mazzola II e D'Alessi sarà la mezz'ala. Per il resto, non dovrebbero esserci novità rispetto alle ultime partite Nell'allenamento la Fiorentina non si è impegnata molto, contentandosi di rinsaldare l'intesa fra gli uomini e di provare alcuni schemi. E' finita 1-1 e per i titolari hu segnato D'Alessi. Liedholm ha parlato con molto rispetto del Torino ed ha detto che ci vorrà la miglior Fiorentina per battere i granata. g. m. Iranno piò apparire su tulli i campi ellenici, perché Aslanides considera non adatta allo « spirito sportivo » tale moda. Il governo greco, inoltre, ha rifiutato al re Costantino l'autorizzazionc di partecipare nella squadra nazionale ellenica alle prove veliche dei Giochi Olimpici di Monaco del 1978. Re Costantino aveva vinto la medaglia d'oro nella vela ai Giochi del lillill a Napoli. Castellini sfortunato

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