I cinesi accusano New Delhi d' aggressione nel Pakistan
I cinesi accusano New Delhi d' aggressione nel Pakistan Continua nel Bengala la guerra non dichiarata I cinesi accusano New Delhi d' aggressione nel Pakistan Ciu En-lai denuncia la « provocazione» dell'India, i giornali descrivono l'«invasione», Pechino promette aiuti contro «ogni minaccia» - Gli indiani negano la presenza di soldati oltre il confine e parlano di « isterismo pakistano » Pechino. 25 novembre. La Cina Popolare, che ha promesso al Pakistan il «suo appoggio risoluto» in «caso di aggressione straniera», ha espresso la sua preoccupazione per gli scontri indo-pakistani e ha fatto sue le accuse pakistane contro «l'invasione» della provincia orientale del Pakistan da parte indiana. Il primo ministro cinese, Ciu En-lai, ha ricevuto ieri sera l'ambasciatore del Pakistan, Kaiseri, al quale ha espresso — secondo l'agenzia di stampa « Nuova Cina » — la sua « preoccupazione » a proposito della « provocazione militare commessa dall'India lungo la frontiera del Pakistan orientale negli ultimi giorni ». « Il quotidiano del popolo » pubblica oggi un articolo sui combattimenti degli ultimi quattro giorni nel Pakistan, intitolato « Le forze armate indiane invadono il Pakistan orientale, il presidente Yahya Khan dichiara lo stato d'emergenza ». Il ministro per l'industria pesante cinese Li Shui-ching, attualmente in visita nel Pakistan, parlando durante un pranzo dato in suo onore la scorsa notte a Islamabad, ha ribadito che la Cina appoggerà il popolo e il governo pakistano « contro qualsiasi minaccia esterna ». ( Ansa - Af p ) CINA —1
Persone citate: Bengala, Ciu En-lai, Yahya Khan
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