Le truppe di Saigon in Cambogia Pechino : "Aiuti al Nord Vietnam,,

Le truppe di Saigon in Cambogia Pechino : "Aiuti al Nord Vietnam,, Offensiva appoggiata da aerei americani Le truppe di Saigon in Cambogia Pechino : "Aiuti al Nord Vietnam,, Diecimila sudvietnamiti varcano il confine cambogiano (altrettanti nei prossimi giorni) - Tentano di bloccare il sentiero di Ho Chi Minh - Il premier cinese conferma « assistenza totale » a tutti i popoli dell'Indocina contro gli Stati Uniti (Dal nostro corrispondente) New York. 22 novembre. Truppe sudvietnamite hanno incominciato una massiccia offensiva nel Cambogia, con l'appoggio dell'aviazione militare americana. Circa 10 mila soldati hanno varcato il confine, e altrettanti si aggiungeranno a essi nei prossimi giorni. L'alto comando intende aprire un fronte di un centinaio di chilometri, per alleviare la pressione dei guerriglieri comunisti sulle truppe cambogiane intorno alla capitale, Phnom Penli. Finora, i guerriglieri hanno evitato scontri frontali, ritirandosi in buon ordine. L'offensiva dovrebbe durare un mese circa, come quella nel Laos dello scorso febbraio. I sudvietnamiti e i cambogiani sperano di respingere in tal modo i comunisti a setten- trionc, e bloccare la pista di Ho Chi Minh, lungo la ! mi nini inumili limimi n un mi lumini un qualc essi inviano i riforni- menti. L'offensiva coincide con la ferma presa di posizione della Cina per Hanoi. Il premier cinese Ciu En-lai ha avuto a Pechino una serie di colloqui con il collega nordvietnamita Pham Van Dong. Ad un ricevimento in suo onore ieri sera, ha dichiarato che « il popolo cinese continuerà ad aiutare i popoli dell'Indocina finché l'imperialismo americano non porrà fine alla sua guerra di aggressione ». Ciu En-lai si è impegnato ad una « assistenza totale » non solo al Nord Vietnam, ma anche ai movimenti comunisti nel Laos e in Cambogia. In precedenza, il suo ospite aveva detto che « gli americani mirano a occupare perpetuamente il Vietnam del Sud ». Notizie provenienti da Lon- dra dicono che in questo mo do Ciu En-lai voglia eserci-mi mi inumimi Hill llllllllllllllllll tare pressioni sugli Stati Uni ti per un più sollecito e coni Pleto disimpegno nel Sud-Est asiatico. Il premier cinese avrebbe proposto a Kissin ger, nel loro ultimo incontro a Pechino, la convocazione di una conferenza internazionale in sostituzione dì quella di Ginevra del '54. La conferenza dovrebbe svolgersi a Pechino l'anno venturo, con la partecipazione dell'Unione Sovietica, l'unico altro paese che finora sarebbe stalo informato del progetto. Se il presidente Nixon accettasse la proposta, i particolari verrebbero fissati da lui e Ciu En-lai al « vertice ». A Washington si mantiene un rigido riserbo sia sull'offensiva sudvietnamita nel Laos che sull'atteggiamento cinese. Al Dipartimento di Stato si ammette soltanto che bombardieri pesanti araei ricani aprono la strada alle ! truppe; il Pentagono ha anj nunciato che incursioni aeree ! sono state compiute anche i sul Vietnam del Nord, ma in j misura limitata. La situazione in Indocina viene definita « tesa, ma non critica ». j Secondo il capo di Stato Magi gioré, l'ammiraglio Moorer, ! « la situazione sarà presto i sotto controllo ». Aumenta l'apprensione in Thailandia, I dove la giunta militare ha i annunciato oggi che i viola; tori delle leggi anticomuniste | saranno processati per direttissima e non avranno api pelli. In Thailandia operano circa 2000 terroristi, legati, Ennio Caretto | Pare, a Hanoi e a Pechino i l Ciu En-lai n in il ni ni ni imi mi