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Arrestati due dei rapinatori della "banda del Lungodora,, Terrorizzavano la zona del Maria Adelaide Arrestati due dei rapinatori della "banda del Lungodora,, Hanno 17 c I9anni - Identificati i tre complici,anch'essi giovani - Assalivano i passanti, li stordivano con il calcio della pistola c li derubavano Un taxista è rapinato con il coltella alla gola Dopo quattro mesi di indagini gli agenti del commissariato Vanchiglia hanno identificato od arrestato duo giovani, autori di una scric di rapine compiuto In lungodora Firenze e corso Regio Parco. Sono Antonio Mlglionico, 19 anni, via Mercanti 28 o Giuseppe Marino. 17 anni, via Palazzo di Citta 19. Altri tic complici — anche loro assai giovani — sono già stati identificati. I cinque avevano tonnato una banda che agiva nella zona aggredendo passanti, minacciandoli con pistole e coltelli, rapinandoli. La prima denuncia si ebbe in agosto. Una donna cho rincasava, nei pressi dell'ospedale Maria Adelaide fu aggredita da quattro giovani e rapinata della borsetta! Il maresciallo Gaudio e il brigadiere D'Aiuto fermarono il Mlglionico che fu denunciato a piede liboro. Il Marino, Identificato, riuscì a fuggire. Da quel giorni — quasi ogni settimana, nella stessa zona — si registrarono aggressioni, scippi, rapine. Gli autori erano sempre gli stessi. Il dott. Crisaiolo e gli agenti Pezzln o Gambuzzo sono riusciti ieri a fermare il Mlglionico e il Marino. Hanno confessato, facendo i nomi dei complici. Hanno ammesso di avere rapinato il 4 settembre Luigi Scardino di 25 mila lire. Lo avevano atteso sotto gli alberi, nei pressi dell'ospedale Maria Adelaide: lo aggredirono, ferendolo al volto. Un mese dopo, Il 18 ottobre, in lungodora Firenze, affrontarono con le armi in pugno Michele Spagnolo. Lo stordirono con il calcio di una pistola, rapinandolo poi di 35 mila lire. Lo Spagnolo fu soccorso da alcuni passanti e medicato al Maria Adelaide. Il giorno appresso incontrò a Porta Palazzo il Mlglionico ohe gli intimò di non denunciare la rapina, minacciandolo di morte. * Un tassista di 44 anni è stato aggredito ieri notte a Grugllasco da tre giovani armati di coltello che tentavano di rapinarlo. Ferito alla mano destra e riuscito a fuggire. Si chiama Dario Bugnet.to, abita in via Relnor 33. « Alle 23.30. a Porta Susa ho caricato un giovane sui ventisei anni — dice il lassista — mi ha chiesto di portarlo in borgata Leumann. Durante il viaqgio non ho avuto sospetti, canticchiava a. mezza voce. Arrivali sul posto mi ha indirizzato in via Fabbriche!\li, ad un portone accanto al cinema ». Chiesto il prezzo della corsa, il cliente si è messo a discutere sulla taritfa notturna. « Davanti al cinema — proseguo l'uomo — c'erano due giovani capelloni, bruni. Si sono avvicinati, credevo volessero andare a Torino ». Improvvisamente l'aggressione. Il biondo seduto nel taxi sfodera il coltello, lo punta alla gola del conducente. Gli altri duo tentano di aprirò la portiera della «124». « Con una mano ho afferralo la lama — continua il tassista — con l'altra mi sono attaccalo al clacson. Per un po' hanno lottalo, poi sono fuggiti, avevo risveglialo il guartiere )\. Ripresosi dallo spavento, il tassista si ò accorto che la mano destra sanguinava. Al Maria Vittoria i medici hanno riscontrato che non potrà guidare per quindici giorni. *- Il decoratore Domenico InzilIo, 19 anni, via Cocconato 7, è stato sfregiato con una coltellata domenica notte in un locale di via Montebello. Gli agenti del commissariato Castello sono già sulle tracce del feritore. Lo. sconosciuto sedeva al tavolo vicino a quello dcll'Inzillo e di alcuni amici; tagliava la pizza con j | v,n coltello a serramanico e si è j offeso perché l'Inzillo lo osser vava con insistenza. C'è stato un vivace scontro di insulti, poi lo seonosciulo è balzato addosso al decoratore e lo ha sfregiato. Subito dopo c fuggito con la donna che io accompagnava. E' stalo identificato dalla targa dell'auto. L'Inzillo, ricoverato al Mnrìa Adelaide, guarirà in 20 giorni. IIIIIHIIIMIIIIHIIIIIIIIIIIIIIIMHIIIIIIIIIIUIIIIIII