I bianconeri fanno più cassetta della Scozia di Paolo Bertoldi

I bianconeri fanno più cassetta della Scozia Quarantamila spettatori domani sera allo stadio di Aberdeen I bianconeri fanno più cassetta della Scozia I giornali di Glasgow paragonano la squadra juventina al Real Madrid dei tempi d'oro - Vycpalek: « Pur partendo da 2-0 non abbiamo la sicurezza assoluta di passare il turno» - Furino: «A Bologna ho corso diversi chilometri, domani sera sono pronto a fare altrettanto» (Dal nostro inviato speciale) Aberdeen, 15 novembre. Visti, festeggiali, spariti. I giocatori della Juventus, atterrati poco dopo mezzogiorno all'aeroporto di Dyce, hanno ricevuto un caloroso benvenuto da parte del presidente del Dons, Dick Donald,, c immediatamente sono stati trasferiti in torpedone a Stonchaven. 30 chilometri dalla città. Da qui si muoveranno soltanto dopodomani, per l'incontro con l'Aberdeen, quello che viene definito il «match della stagione» ed è atteso con frenetica ansia, anche se la squadra locale si trova di fronte al tremendo compito di tentare il recupero di 2 reti subite a Torino. La soddisfazione per il primato conquistato in classifica ha fatto dimenticare ai giocatori della Juventus la stanchezza del viaggio. Appena scesi all'aeroporto, più che fare previsioni per la parlila con l'Aberdeen, hanno preferito ricordate la partila di Bologna. I bianconeri sono felici del successo e sentono di averlo meritato, anche se | sanno bene clic il torneo riserverà ancora in futuro trabocchetti da superare. Soltanto il trainar Vycpalek ha accennato all'imminente confronto con gli scozzesi dicendo: « Se a Torino non avessimo sciupato un paio di occasioni favorevolissime col- e a i e a o e e a i i a i a e n 5 e pendo anche ima traversa con Anastasi, questa di Aberdeen sarebbe davvero una passeggiata. Invece i) vantaggio di 2 a 0 da cui partiamo è buono, ma non ci dà la sicurezza assoluta. Dovremo stare bene attenti ».. Furino ha calcolato che a Bologna ha percorso più di sei chilometri in scatti continui. « Mi definiscono il maratoneta — ha aggiunto sorridendo — cerco di far onore al mio nome. Anche con l'Aberdeen dovrò correre molto perché i rossi sono assai veloci. Mi sento però bene e conto di non deludere ». Anastasi rimpiange di non aver messo a segno un gol contro i rossoblu: « Ho colpito la palla con troppa tranquillità e ho pagato caro il mio peccato di presunzione. Mi rifarò, me lo auguro, qui ad Aberdeen ». Bellega e Capello, autori dei gol nell'ultima di campionato italiano, si sono informati dei rispettivi avversari di mercoledì prossimo, che saranno Young, se si rimetterà in tempo, e Taylor, oppure Steve Murray. « Sono atleti molto pericolosi — ha osservato Bettega —, oltre a tutto nel loro campionato hanno segnato, sabato scorso, un gol ciascuno. Sta a vedere che ci toccherà trasformarci in difensori ». Haller, ha dichiarato: « Contro l'Aberdeen avrò una grossa responsabilità, poiché all'estero mi mettono quasi sempre un paio di avversari come controllori. Se non segnerò io, cercherò di offrire palloni da rete ai miei compagni ». La Juventus fa più «cassetta» della nazionale di Scozia. Sei giorni or sono, per la partita tra gli atleti di Docherty e il Belgio, le arrugginite ruote contapersone del vecchio « Piliadrie Stadium » compirono esattamente 35 mila 960 giri; domani è previsto il tutto esaurito, quaran tamila presenze. La polizia è preoccupata dell'afflusso d tanta folla. Dopo una visita di controllo compiuta da alcuni ispettori, è stato emesso una specie di comunicato ufficioso, non per invitare il pubblico alla calma (i tifosi dei rossi sono in genere corretti) ma per pregare gli sportivi di recarsi presto allo stadio e di occupare ordinatamente tutti i posti disponibili, di modo che la visibilità di ognuno risulti perfetta. Per la recente partita internazionale si erano verificati seri inconvenienti in proposito. L'importanza di questo incontro di Coppa Uefa è accresciuta dal momento particolarmente favo revolc attraversato dal football scozzese e soprattutto dalla fama che la Juventus j dei giovani sta conquistando anche all'estero. Gli sportivi locali fanno j notare che il loro paese conta 1 appena 6 milioni di abitanti e ha 120 mila giocatori ufficialmente cartellinati, contro i 53 milioni di popolazione e 850 mila calciatori dell'Inghilterra e i cinquanta e più milioni di popolazione e 600 mila tesserati dell'Italia. Eppure, in questo momento, il calcio scozzese domina in Europa poiché ha tutte le sue squadre ancora in corsa nelle varie competizioni. Il Celtic resiste tra i Campioni, i Rangers tra i vincitori di coppe e tre clubs — il Dundee, l'Aberdeen e il Saint Johnstone di 'Perth — fanno parte del ta¬ bebiennemcoeschlamtaczaAdlapMdo(tànRbe bellone della Coppa Uefa. Il bilancio sarà un po' meno entusiasmante alla conclusione dei turni attuali, ad ogni modo esso viene sbandierato con comprensibile orgoglio. In quanto alla Juventus, essa prosegue, a circa 2 mila chilometri a nord di Torino, la sua caratteristica trasformazione. Da vecchia e talvolta snobbata «signora del. calcio» si è mutata in una ragazza superdotata. l'giornali di Aberdeen e di Glasgow la dipingono come giovane, bella e ricca. Il suo gioco viene paragonato a quello del Real Madrid, il valore complessivo dei suoi titolari, calcolato in oltre due milioni di sterline (3 miliardi) fa colpo e l'abilità dei bianconeri viene riconosciuta senza mezzi termini. Paolo Bertoldi gtv|