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Aumento di capitale possibile per la Gepi L'Ente per aiutare industrie in difficoltà Aumento di capitale possibile per la Gepi Lo ha annunciato ieri il ministro Giolitti - Il fondo attuale è di 60 miliardi - Ricevute 160 domande d'intervento in 7 mesi d'attività (Nostro servizio particolare) Roma. 15 novembre. (g.m.) Un aumento di capitale e una ristrutturazione della Gepi (ente di gestione e di partecipazione nelle industrie che versano in difficoltà) sono stati definiti proba-' bili dal ministro del Bilancio Giolitti, nel corso dell'odierna conferenza stampa, di cui si parla in altra parte del giornale. L'ente finanziario è stato dotato d'un fondo di 60 miliardi, per metà versato dall'Imi e per l'altra metà in parti uguali da Iri, Eni, Efim. Nei suoi primi 7 mesi d'attività, la Gepi ha ricevuto 160 richieste d'intervento e il suo consiglio d'amministrazione ha già deciso il salvataggio della «Falconi» e della «Zanette». Ha inoltre costituito una società di gestione per il settore delle confezioni, che è pronta a un eventuale intervento in favore della «Confitex». Il problema dell'aumento del capitale della Gepi è di competenza del ministro del Tesoro. Spetta invece al Cipe impartire le direttive d'intervento della finanziaria. Domani, appunto, al ministero del Bilancio si terrà una riunione.