Di nuovo bloccati i porti Treni: prossimo sciopero

Di nuovo bloccati i porti Treni: prossimo sciopero Sono in agitazione 3 grossi Settori Di nuovo bloccati i porti Treni: prossimo sciopero 1200 mila parastatali delle mutue si asterranno dal lavoro dal 16 al 19 novembre -1 ferrovieri fermi il 21 o il 22 (Dalla redazione romana) Roma, 8 novembre. Le attività nei porti della Liguria, della Toscana, del Lazio, dell'Elba e della Sardegna sono rimaste bloccate oggi per lo sciopero indetto da Cgil, Cisl e TJil per sollecitare l'accoglimento, da parte del ministero della Marina mercantile, di alcune richieste economiche e normative. Mercoledì l'agitazione, che viene articolata per zone, interesserà la restante fascia tirrenica, la Sicilia, le regioni dello Ionio e, in parte, dell'Adriatico; il 12 novembre l'astensione sarà attuata da Ancona a Trieste. La nomina odierna del democristiano Claudio Cruciani, ex sindacalista della Cisl e, fino a ieri, vicepresidente dell'Inps, a presidente dell'Enpas è stata definita dalle organizzazioni dei lavoratori come «un primo successo dell'azione sindacale per la normalizzazione dell'ente ». Tuttavia i sindacati hanno confermato lo sciopero di 4 giorni (a partire da domani) in quanto restano « ancora aperti alcuni problemi », come la ricostituzione del Consiglio di amministrazione dell'Enpas, del disegno di legge per il passaggio all'assistenza diretta e le delibere riguardanti miglioramenti normativi per il personale. Gli uffici e gli ambulatori dell'ente resteranno chiusi fino al 21 novembre, con la sola parentesi di lunedì 15; dal 16 al 19 novembre, infatti, è in programma uno sciopero nazionale dei 200 mila parastatali (Inam, Inps, Inail e, appunto, Enpas). I postelegrafonici sono ancora alla ricerca di un accordo per definire le modalità dell'annunciato sciopero nazionale. I ferrovieri della Cgil, Cisl e TJil sono invece orientati ad attuare 24 ore di astensione il 21 o il 22 novembre. La data esatta dello sciopero sarà definita domani nel corso di una riunione delle tre federazioni. La categoria protesta per il mancato accordo nelle trattative, in sede aziendale e di ministero dei Trasporti, sulle rivendicazioni presentate.

Persone citate: Claudio Cruciani, Inam

Luoghi citati: Ancona, Lazio, Liguria, Roma, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trieste