Un italiano arrestato in Jugoslavia E' accusato di contrabbando d' oro

Un italiano arrestato in Jugoslavia E' accusato di contrabbando d' oro Un italiano arrestato in Jugoslavia E' accusato di contrabbando d' oro Si tratta di un commerciante milanese di 12 anni - Avrebbe crealo la « rete » approfittando della sua attività di esportatore - Stupiti i familiari (Dal nostro corrispondente/ j Milano, 6 novembre. 1 (g.m.) Antonio Boniardi. I un commerciante di Milano,1 è stato arrestato a Belgrado I assieme ad un gruppo di cit- ! ladini belgradesi, con l'impu-1 tazione di avere creato una i rete per il contrabbando di | oggetti d'oro. Il commercian- j te avrebbe consegnato a più i riprese, « usando un metodo ! non ancora conosciuto », una i 5 , a e grande quantità di oro, oggetj ti preziosi e orologi ad al' cuni orefici di Belgrado. Uno degli arrestati, l'orefiI ce Bora Cvetkovic, aveva presso di sé oggetti preziosi per un valore di oltre un milione di dinari nuovi (ol-1 tre un milione di lire). Sem-1 bra che l'agente principale j del Boniardi in Jugoslavia, |sia stata una avvenente ra- jgazza, Ljubinka Savie di 25 ianni, che lavorava per con-1to del commerciante italiano jcol paravento di una picco- la officina. La « collaborazione » tra il Boniardi e i contrabbandieri jugoslavi avrebbe avuto ini- zio l'anno scorso quando il milanese offrì all'impresa macedone « Rubin » del macchinario per la lavorazione dell'oro. In quell'occasione conobbe la Savie che l'ungeva da interprete. Antonio Boniardi. titolare con i fratelli Mario e Franco della ditta « Boniardi Umberto e figli - Utensili orefici » ha 42 anni, è sposato e ha una bambina. La società che ha sede in pieno cen- tro, a pochi metri da piazza del Duomo, è stata creata dal padre degli attuali ti- tolan e sode di ottima re putazione nel ramo, 1 familiari dell'arrestato sono apparsi meravigliati det¬ ttsdevn lil notizia e sulle prime in- p " ' " i0 ^a.0.. ~ . \ f netto Franco Boniardi e | C ondato a Belgrado come hu j ala. 'atto "' Passato, per per- ! t tezionare un contratto di \ vendita di macchinari per la j* lavorazione dell'argento ma i non si è mai occupato di oggetti preziosi né tantomeno di traffici illeciti ».

Persone citate: Antonio Boniardi, Boniardi, Boniardi Umberto, Franco Boniardi

Luoghi citati: Belgrado, Jugoslavia, Milano