Tre banditi in fuga uccisi dai soldati inglesi

Tre banditi in fuga uccisi dai soldati inglesi Ulster: l'atmosfera ritorna incandescente Tre banditi in fuga uccisi dai soldati inglesi Sorpresi dai militari non si sono fermati all'intimazione di alt - Gravi incidenti a Belfast e in altre città - L'esercito britannico è stalo accusato di avere il «grilletto facile» dal corrispondente Londra, lunedì mattina. Altri tre civili sono stati uccisi dalle truppe inglesi, nell'Irlanda del Nord. In seguito a questo nuovo incidente, avvenuto durante la notte fra sabato e domenica nella città di Newry, l'esercito è stato accusato di avere « il grilletto facile ». Sabato mattina, le truppe inglesi ave vano colpito a morte due donne, perché la loro auto mobile (guidata da un uomo forse un po' ubriaco) aveva ignorato l'intimazione di fermarsi. L'uccisione di cinque civili (nessuno dei quali chiaramente impegnato in attività terroristiche) in meno di 24 ore hanno fatto salire la tensione nell'Ulster ad un livello eccezionale, ha provocato la promessa di una rappresaglia da parte dell'fra e ha indignato la popolazione cattolica e i suoi rappresentanti politici. In un primo tempo, l'esercito britannico aveva annunciato che i tre uomini erano stati uccisi nel corso di uno scontro a fuoco. Questa versione (come spesso accade con la British Army) è stata poi modificata. Il portavoce militare ha detto che i soldati appostati vicino a una banca hanno sorpreso tre persone che tentavano di strappare una borsa a due fattorini che stavano mettendola nella cassetta per i depositi notturni. I tre banditi hanno ignorato l'ordine di fermarsi ed i soldati hanno aperto il fuoco. E' necessario precisare che le forze di polizia britanniche non sono autorizzate a sparare contro i ladri in fuga, ma solo per legittima difesa. Il comandante della pattuglia inglese ha detto: «Sono totalmente soddisfatto perché i miei uomini hanno agito correttamente e hanno obbedito agli ordini ». Ma il deputato nazionalista Gerry Fitt ha detto che non ci sono prove che i tre uomini stessero svolgendo un'azione terroristica e ha aggiunto: «Le dichiarazioni dell'esercito non sono accettabili, viste le numerose contraddizioni ». E' anche vero, però, che molte rapine nell'Ulster sono compiute da guerriglieri. I fondi così raccolti servono per l'acquisto di armi e di munizio ni. Ieri sera, il capitano John Brooke, del partito unionista, ha smentito che l'esercito abbia « il grilletto facile ». Egli ha detto che i soldati stanno dimostrando un eccezionale controllo. L'uccisione dei tre rapinatori ha provocato un grosso tumulto. Centinaia di persone hanno incendiato edifici, hanno eretto barricate e han- i npLp1mlnuflc i no bersagliato i soldati con pietre e bottiglie di benzina. L'esercito ha risposto con proiettili di gomma (lunghi 15 centimetri e con un diametro di 5 centimetri) e gas lacrimogeni. La sparatoria di Newry non è l'unico incidente delle ultime 24 ore. L'esercito ha ferito un altro uomo a Coalisland e ha arrestato i tre compagni che lo avevano trascinato via. A Belfast, nella zona di Fall's Road, sei soldati sono stati feriti dai cecchini repubblicani. Uno di essi è grave. Altri incidenti sono avvenuti a Londonderry. Tre uomini sorio stati ricoperti di catrame e di piume, come punizione, probabilmente dall'Ira. A Newry, ieri sera, si sono verificati altri disordini, mentre Bernadette Devlin teneva un comizio nei pressi della banca davanti alla quale sono stati uccisi i tre civili. La giovane e pugnace deputatessa irlandese ha detto: « Questi soldati inglesi sono assassini. Le truppe hanno il diritto di sparare contro i rapinatori, o chiunque altro, soltanto quando è in viqore la legge marziale ». Nelle strade attorno, la gente ha incendiato negozi ed 'autobus e ha aggredito i militari. Il centro della città è stato chiuso al traffico dall'esercito. r. p.

Persone citate: Bernadette Devlin, Gerry Fitt, John Brooke

Luoghi citati: Belfast, Irlanda Del Nord, Londonderry, Londra, Newry, Ulster