Accusa il figlio di aver tentato di soffocarlo

Accusa il figlio di aver tentato di soffocarlo Il misterioso episodio di Rivarolo Accusa il figlio di aver tentato di soffocarlo « E' venuto di notte con un complice, m'hanno tenuto sulla bocca un tampone» Il giovane arrestato nega dal corrispondente Rivarolo, lunedì matt. E' in carcere il diciottenne di Rivarolo accusato d'avere tentato di uccidere il padre. Nega disperatamente: a Non avevo nessun motivo d'ammazzarlo, non ci vedevamo più da settimane ». Ma le accuse del genitore contro di lui sono precise, mentre le contraddizioni del suo racconto sono molte ed evidenti. Non sa giustificare, ad esempio, una ferita alla mano, non ha un alibi per la notte dell'aggressione. Ieri il fermo è stato tramutato in arresto ed il giovane è stato rinchiuso nelle carceri di Rivarolo. Tra Raimondo Notari, 18 anni, ed il padre Francesco, *cinquantunenne, da tempo non corre buon sangue: pare che fra i due vi fossero liti frequenti, tanto che qualche mese fa Francesco Notari è andato a vivere per conto suo a Favrda, nel condominio (i Meridiana », lasciando la famiglia a Rivarolo. Dopo al separazione, l'uomo ha cominciato a costruire una villetta alla periferia di Favria e spesso la sera si ferma a dormire nella nuova costruzione. L'altra notte è stato svegliato all'improvviso. « Qualcuno mi aveva afferrato per il collo — racconterà più tardi ai carabinieri — e tentava di soffocarmi con un tampone imbevuto in una sostanza dall'odore acuto, nauseante ». Francesco Notari ha reagito. «Mi sono difeso a calci e a pugni, ho urlato. Erano due. Uno era mio figlio ». La lotta è durata oltre un quarto d'ora. « Ho morsicato uno degli aggressori a una mano, devo averlo ferito. Nelle case vicine s'accendevano le prime luci: gli inquilini erano stati svegliati dalle mie urla. I due sono fuggiti ». Subito dopo il Notari è andato dai carabinieri, al maresciallo Mele ha raccontato l'accaduto. Sono cominciate subito le indagini, Raimondo Notari è stato rintracciato e accompagnato dn caserma; Ha una fe¬ rita alla mano. Ha detto prima d'essersi fatto male con la portiera dell'auto, doi d'essere stato morsicato da una ragazza. Le due versioni non hanno convinto i carabinieri. Intanto si indaga anche su un altro grave episodio di violenza: Antonio Verdoliva, 46 anni, è stato aggredito da un giovane e ridotto in fin di vita. All'ospedale ha fatto il nome del Notari. «Gli avevo proibito di frequentare mia figlia Annunziata, forse ha voluto vendicarsi ». n. c. Il diciottenne Raimondo Neri viene portato in carcere

Persone citate: Annunziata, Antonio Verdoliva, Francesco Notari, Mele, Notari, Raimondo Neri, Raimondo Notari

Luoghi citati: Favria, Rivarolo