A Bari i "portoghesi,, contestano De Palo di Mario Bianchini

A Bari i "portoghesi,, contestano De Palo Prima della vittoriosa partita con la Reggiana (1-0) A Bari i "portoghesi,, contestano De Palo Il presidente, per risanare il deficit del club, ha abolito i biglietti omaggio dal nostro inviato BARI, lunedi mattina. Il Bari sta risalendo lentamente il precipizio in cui sembrava Irrimediabilmente caduto dopo la mancata promozione e la pesante squalifica del campo, che hanno finito per rendere ancora più grave la situazione economica della società pugliese. II clima di esasperazione ha pesato minacciosamente sulle sorti della squadra fino alla vigìlia della prima partita dì campionato. Le discussioni con i giocatori sulla cifra dei reingaggi si sono protratte a lungo. Si era temuto che all'esordio nel torneo l'allenatore Toneatto si trovasse costretto a schierare una formazione imbottita di giovani. Alla fine, però, ha prevalso 11 buon senso. Gli atleti, eccetto Marmo e Sega, ancora in disaccordo, hanno dimostrato di comprendere il difficile momento che attraversa la società ed hanno firmato i nuovi contratti. Anche la maggior parte degli sportivi baresi ha accolto positivamente il clima di rigida austerità instaurato dal presidente, prof. De Palo, il quale non aveva altra scelta per la sopravvivenza del sodalizio. Biglietti e tessere omaggio, che negli anni scorsi venivano distribuiti con una certa elasticità, sono stati aboliti. Non | tutti, però, hanno condiviso l'iniziativa. Un gruppo di scalmanati, quando De Palo è entrato nella | tribuna nello stadio per assistere | alla partita Bari-Reggiana, è stato protagonista di una vivace contestazione contro il dirigente pugliese. Dalle parole minacciose qualcuno ha cercato addirittura di passare ai fatti. Un tifoso si è lanciato verso il presidente tentando di aggredirlo. E' stato fermato in tempo dall'intervento di un guardiano quando era giunto a pochi passi da De Palo S! è udito gridare anche il nome di Busilacchi, l'attaccante che il Bari ha ceduto al Pisa per ragioni di bilancio. Ma, come ha spiegato piU tardi lo stesso presidente, i contestatori cercavano di crearsi un alibi per un atteggiamento ostile che invece traeva origine dalla mancata concessione di ingressi gratuiti. Anche alle porte dello stadio si sono registrate accese discussioni tra gli addetti ai cancelli e tifosi, fra cui alcuni mutilati, che tentavano di entrare senza biglietto. Nel complesso, però, sembra che De Palo possa contare sulla solidarietà della folla sportiva barese. Pare, infatti, che i due dissidenti Marmo e Sega abbiano ricevuto minacciose telefonate con cui si annunciava che le loro auto sarebbero state date alle fiamme. Fortunatamente il Bari ha vinto e ciò contribuirà a rasserenare gli animi. II successo della compagine pugliese non è apparso, però, cosi limpido come si aspettavano i suol sostenitori. La Reggiana è stata battuta da un calcio di rigore realizzato da Fara al1*80". quando l'incubo di un pareggio stava prendendo sempre più consistenza. Gli emiliani, con un centrocampo e una difesa abbastanza organizzati, non avevano incontrato eccessive difficoltà nel bloccare gli affannosi assalti avversari. Il solito Fara, l'intraprendenza di un dinamico Pienti e la discreta prova offerta dal giovane esordiente Gottardo, proveniente dal Torino, non apparivano sufficienti per assicurare una valida manovra offensiva. Muiesan appariva spesso Isolato dal gioco non potendo contare su una spalla come avrebbe potuto .essere Marmo. Mario Bianchini

Persone citate: De Palo, Fara, Sega, Toneatto

Luoghi citati: Bari