Anche l'uomo mette la maglia di Donatella Giacotto

Anche l'uomo mette la maglia Una tunica elegante, tutta in lana, a Bologna AL PRIMO SALONE DELLA MODA A BOLOGNA Anche l'uomo mette la maglia Quattro padiglioni della Fiera dedicati alle novità in lana - Per lui: i completi spiritosi - Per lei: eleganza e praticità dal nostro inviato Bologna, lunedi mattina. La produzione in maglia, già così appariscente nelle sfilate di alta moda e nel prét-à-porter, meritava davvero una mostra a parte che ne illustrasse minuziosamente gli orientamenti attuali. Questa prima edizione di « Modamaglia », che si sta svolgendo a Bologna, presenta un'ampia panoramica della maglieria, spaziando dai prodotti delle grandi industrie a quelli di marca artigianale, forse più interessanti e ricchi di estro. All'abbigliamento sono riservati quattro padiglioni dall'enorme superficie espositiva: negli altri sono offerti, in gran rilievo fibre, filati, tessuti, arnesi complicati e lucenti, impianti, attrezzature, macchine, accessori per confezione, per la felicità dei vari operatori intervenuti, che li accarezzano con sguardo da intenditore. Disertata senza rimpianti la sala dei convegni in cui si dibattono problemi di marketing e si annunciano seminari sull'applicazione pratica dell'Iva, o sulla contabilità dei costi; escluso (non per pigrizia! ma per incompetenza il settore riservato ai macchinari, la maggior parte dei visitatori converge nei padiglioni dedicati alla moda. Qui tra innumerevoli stand, grossi e piccini, rotondi, quadrati, chiusi e aperti, si muovono distinti signori in completo blu e cravatta grigio perla (compratori e onorevoli) fotografi, esperti dall'aria affaccendata, qualche operaio furtivo, per dare un ultimo ritocco alla vetrina non rifinita e bellissime fanciulle ben attente a cogliere sguardi di ammirazione. Ogni tanto si ode una musichetta ;~.terrotta da applausi: proviene dall'altra parte di una parete di compensato, segno che è in corso un défilé. Alla sfilata della Silan-Trevira. le indossatrici, come bambole di un tempo, occhi blu porcellana, guance rosse, labbra color ciliegia e tanti boccoli biondi, sgambettano al ritmo di Acquarius, facendo la ruota con le minigonnelline a vivaci motivi scozzesi che sono la proposta della Casa per la prossima estate. Accompagnano le gonne turchese e lilla le corte giacche coordinate con inserti monocolori, che celano il reggiseno del bikini nella stessa tinta. Per l'autunno, la Trevira presenta un tailleur pantalone smilzo e aderente, con minuti pois bianchì su fondo scuro e collo ad ampi revers arrotondati o il giubbotto da motociclista in tessuto jeans fermato da cerniere sopra la gonna a pieghe. Girellando per gli stands si colgono spunti originali: si vedono con piacere rispuntare i capi classici e sobrii. mortificati per qualche stagione dall'orrida moda pop, si rivedono cose già viste. Tra le novità da segnalare, il ritorno di un nero ben poco luttuoso, ma anzi reso addirittura vivace dagli accostamenti. Milena Moscie espone il pullover nero a mezze maniche con scollo a « V », sottolineato da bordi dai toni fluorescenti, rosso, turchese e giallo e accompagnato dalla gonnellino a pieghe o un corto bolero nero e arcobaleno allacciato da strisce di lana. Anche per la sera il nero fa da vedetta, ma si tratta di un nero curioso, sportivo tagliato a sahariana, con gonna corta, il tono prezioso è dato dal filato (maglia di Lurex) ravvivata da impunture rosse. Nero anche per la maglietta del maglificio Simpa di Carpi, capitale della confezione in maglia: due tasche, una rossa e l'altra gialla ne fanno un capo divertente ed estroso. Per lui, la « Modamaglia » è sobria. L'uomo farà sfoggio di belle lane preziose, cachemire, lambswool o di angora in tonalità autunnali, ma non mancano i completi spiritosi come il giubbotto in lana imitazione Jean accompagnato da pantaloni avasati della Ma.Ri.Ma. Donatella Giacotto

Persone citate: Primo Salone

Luoghi citati: Bologna, Carpi, Lurex