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Bella commessa accoltella l'amico che vuole lasciarla Drammatico appuntamento in auto presso Romagnano Sesia Bella commessa accoltella l'amico che vuole lasciarla La ragazza nega: « Ha preso il. coltello, si è ferito da solo » - E' stata portata in carcere - L'uomo, un facoltoso commerciante di 30 anni, sposato, è ricoverato all'ospedale di Novara - Accusa l'amica o o » i dal corrispondente Novara, lunedì mattina. Un commerciante di Romagnano Sesia è stato ferito da una coltellata durante una lite ccn la giovane amante. Accusa la donna: « Mi ha colpito mentre eravamo in auto. Mi ha costretto a rallentare, poi ha estratto il coltello ». Pare che l'uomo intendesse troncare la relazione. La ragazza nega. Ora è ricoverata in ospedale: sembra che, subito dopo il drammatico alterco, abbia tentato di uccidersi ingerendo dei barbiturici. Protagonista della vicenda è Renato Carola, 30 anni, via IV Novembre 4 di Romagnano Sesia, dove abita con la moglie Margherita Torelli, anche lei trentenne, e un figlio Qualche tempo fa il giovane, che è un facoltoso commerciante, ha conosciuto una commessa, Lucia Ricci, 24 anni, via Badini 32 di Carpignano Sesia, che vive con i genitori e lavora in un negozio di Novara. Della relazione è venuta a conoscenza la moglie del Carola. La situazione, negli ultimi tempi, s'è fatta tesa. C'erano liti, scenate. Pare che più volte Margherita Torelli abbia affrontato la rivale, ma senza ottenere nulla. In breve la situazione è dive .ìtata insostenibile. Per questo Renato Carola avrebbe deciso di troncare la relazione. Secondo quanto è stato finora accertato, avrebbe incontrato sabato sera la Ricci proprio per comunicarle la sua decisione. I due si sono dati appuntamento a Carpignano, sono saliti sulla « Mercedes » del Carola e si sono avviati lungo la provinciale che porta a Landicna. Qui è avvenuta la discussione. Verso le tre, quattro giovani che viaggiavano in auto sulla provinciale sono stati sfiorati dalla « Mercedes » del Carola che proveniva in direzione opposta alla loro. « Sbandava — racconteranno più tardi alla polizia — sembrava fosse guidata da un ubriaco ». I quattro si sono fermati per protestare. La « Mercedes » era fsrma sul ciglio della strada, qualche centinaio di metri oltre. « Siamo scesi e ci siamo avvicinati. Abbiamo visto un giovane sul sedile anteriore e una ragazza accanto. Lui perdeva sangue dal collo, tentava di tamponarsi alla meglio una larga ferita. Lei piangeva ». I quattro giovani hanno fatto salire il Carda sulla loro auto e si sono diretti all'ospedale di Novara. Per strada sono stati fermati da una pattuglia di polizia stradale che li ha accompagnati. Al pronto soccorso Renato Carola ha accusato la giovane amica: « E' stata lei a colpirmi. Avevamo avuto una di¬ shhhssc scussione. Era stravolta. Mi ha pregato di rallentare, poi ha estratto un coltello e mi ha colpito ». Pcco dopo Lucia Ricci è stata fermata. Nella sua borsa è stata trovata l'arma ancora sporca di sangue: un col¬ tello da cucina ccn la lama lunga oltre 15 centimetri. La ragazza ha negato ogni responsabilità: « Abbiamo avuto un litigio. Lui ha preso il coltello e si è ferito ». Quando è giunta al posto di polizia era sconvolta. Pare abbia ingerito un forte quantitativo di barbiturici, ma non ha ammesso neppure questo: « Non ho nessuna intenzione di morire. Perché avrei dovuto farlo?». E' stata comunque ricoverata in osservazione all'ospedale di Novara e solo nella mattinata di ieri trasferita alla infermeria del carcere. Sull'oscuro episodio indaga la Squadra Mobile di Novara, al comando del dottor Tarantmo. Oggi Lucia Ricci sarà interrogata in carcere p. bar. r o o e o l e 0 i Lucia Ricci nega d'aver accoltellato l'amante Renato Carola, il ferito