Sono stati trasportati già morti nel fosso dove li hanno trovati

Sono stati trasportati già morti nel fosso dove li hanno trovati Prime indagini sul duplice delitto di Mantova Sono stati trasportati già morti nel fosso dove li hanno trovati Si presume che l'assassino abbia teso un agguato alla coppia e poi abbia caricato in macchina i cadaveri - Accanto ai corpi un lenzuolo che pare macchiato di sangue - E' servito per avvolgere le vittime (Segue dalla 1" pagina) l'ano Samanno lavorava come vetro-cementista nel laboratorio di suo padre a Bari e abitava in via Apulie interno 8. Poco prima del ferragosto aveva chiesto al padre il permesso di fare un viaggio: diceva che avrebbe fatto l'autostop per non spendere troppo. Forse era già deciso a fuggire con la Volpe. Tutti lo descrivono come un bravo ragazzo. La donna, invece, era già conosciuta per la sua vita irregolare. Aveva abbandona- to il marito e viveva indipendente accettando facili avventure; la polizia si era dovuta occupare più di una volta di lei. La morte dei due, secondo gli accertamenti, risalirebbe alle prime ore di ieri mattina. Questo particolare confermerebbe l'ipotesi che il delitto è stato consumato nell'ambiente del vizio: forse qualche protettore che non voleva sopportare la presenza di una nuova donna arrivata dal Sud a « lavorare » nella zona di sua influenza. Appare strano, però, che egli abbia usato come arma un fucile da caccia invece di una più comoda rivoltella. Le indagini sono appena all'inizio e tutto è ancora possibile. a. r.

Luoghi citati: Bari, Mantova