Tra sospensioni e pneumatici esiste una precisa connessione

Tra sospensioni e pneumatici esiste una precisa connessione Tra sospensioni e pneumatici esiste una precisa connessione Organizzata dalla Pirelli e dall'Unione italiana giornalisti dell'automobile, si svolge domani a Torino una riunione su) tema: ii I pneumatici e la sicurezza » con la partecipazione del tecnici delle principali Case costruttrici: il rapporto tra costruttori di vetture e costruttori di pneumatici e oggi assai stretto, perché sarebbe impensabile utilizzare un pneumatico per una nuova vettura scegliendolo nel catalogo dei tipi esistenti sulla sola base delle dimensioni esterne. Oggi li pneumatico e una par- l te essenziale delle sospensioni ì di ima vettura, a tal punto che | si può dire che grazie al perfezionamento delle gomme è stato possibile migliorare le sospensioni senza eccessive complicazioni in queste ultime. A ben guardarle; infatti, le sospensio¬ ni delle auto moderne assom ■diano moltissimo a quelle di venti o trent'anni fa. almeno nel lori) aspetto esteriore: in molti casi si usano ancora le balestre per i ponti rigidi posteriori, mentre per le ruote indipendenti anteriori si usano quasi esclusivamente le molle elicoidali. Le sospensioni idropneumati- che usate in rarissimi casi, co- ne nelle vetture Citroen, sono quasi l'eccezione che conferma la regola; la sospensione a braccio telescopico e triangolo inferiore, molto usata per le ruote anteriori ed in qualche caso anche per quelle posteriori, non è tanto nuova, in quanto il principio venne brevettato dalla Fiat, sin dal 1926, e addirittura per un progetto di macchina a trazione anteriore. Le sospensioni debbono garantire prima di tutto un eie i vaio grado di affidabilità e (min- \ di di sicurezza o durala: il prò blcma dol costo si pone in grado diverso a seconda della classe della vettura, ma si pone comunque. Ecco quindi rivelarsi l'importanza della interazione j tra pneumatico c sospensione. 1 sia por quanto riguarda il con- ì fori che per l'aspetto fondamentale della sicurezza. Dalla interazione tra pneuma tico e sospensioni deriva la ca¬ pacita di una macchina di inserirsi in curva ad ima certa velocità, che sarà tanto piti prossima a quella teorica massima (determinata, come e noto, dal raggio della cuna stessa) quan- to migliore e appunto il slste- ma lormato dal pneumatico e dalla sospensione. I progressi in questo campo, anche se a prima vista poco apprezzabili, sono stali notevoli net corso degli ultimi anni: i pneumatici hanno una maggiore durala, morbidezza e tenuta laterale, grazie in paiticolare alla costruzione radiale. A loro volta le sospensioni sono state mol'o perfezionate con imo studio razionale delle geometrie ettettuato mediante l'ausilio di calcolatori elettronici e con provo pratiche sui banchi e su stra¬ da, Impiegando veicoli at'rezza n 'ronamenti molto porte- zumati che consentono di rilevare una grande massa di dati, traducendoli poi nelle indicazioni utili alla realizzazione donni! iva. Certo molto è ancora possibile fare: ci diceva un tecnico della Citroen che la sua Casa ha allo studio una soluzione addirittura fantascientifica per le so spensioni, e cioè una specie di radar collocalo nella parte anteriore della vettura, capace di u scoprile » le aspenta della strada e di adattare istantaneamen- ,e ,a sospensione in modo che ,a marcia deiia vettura risulti volutamente priva di scosse, , Gianni Rogliattl

Persone citate: Gianni Rogliattl

Luoghi citati: Torino