Ferrari "boxer,, e Lancia rally di Michele Fenu

Ferrari "boxer,, e Lancia rally Ferrari "boxer,, e Lancia rally Prime anticipazioni - Attesa per l'Alfasud e le 128 sportive - Le novità dei carrozzieri Siamo ormai alla vigilia del Salone di Tornio. La rassegna, che si inaugura mercoledì, raccoglierà 54(1 espositori di 15 Paesi. Il solito confronto mondiale di fine anno, l'ultima possibilità di stimolare il pubblico con novità e proposte. Costruttori, carrozzieri, rappresentanti di industrie collaterali sono pronti, ciascuno con il proprio asso nella manica. Già si è scatenala la ridda delle voci e delle anticipazioni, qualcuna reale, qualcuna fantasiosa. E' certo, ad esempio, che l'Alfasud presenterà la sua tanto attesa berlina ( se ne parla da quattro anni ) e che la Fiat arricchirà la 128 con versioni sportive. Dell.'Al fasud si conoscono alcuni particolari, nitrati attraverso il riserbo con cui l'Alia Romeo ha circondato questa sua novità. Si sa che è dotata di un motore quattro cilindri di circa 1200 crac con una settantina di cavalli; quattro pasti, due-quattro porte; sospensioni indipendenti; velocità sui 150 l'ora. Autore della linea è lo studio torinese Italdesign, ovvero Giorgio Giugiaro. Le 128 dovrebbero essere dei coupé. Basandoci sulle soluzioni adottate dalla Fiat in passato per queste- « sportive » derivate da una berlina, è logico ritenere che si tratterà di felici connubi fra brio, confort ed abitabilità. Accanto alle « vedettes » del Salone, vi saranno le creazioni dei carrozzieri. Anche in questo caso, è noto che Pininfarina e Bertone esporranno modelli di eccezionale interesse. La prima avrà la Ferrari « BB Berlinetta Boxer » e una berlina Nsu Ro 80, la seconda lo Stratos HF Lancia. Se la Ro 80 due porte più due costituirà un originaìe studio di berlina-convertibile, la BB e lo Stratos si imporranno all'attenzione degli sportivi e, in generale, degli appassionati della linea e della meccanica. La Ferrari « BB » è uno studio di berlinetta a motore centrale posteriore, soluzione ideale per un veicolo ad altissime prestazioni. Ma, a quanto è dato sapere, il l'atto tecnico di maggior rilievo è costituito dall'impiego di un nuovo propulsore Ferrari a 12 cilindri orizzontali e con frapposti, derivato dai ben noti 312 B e :il2 P impiegali sul le monoposto di Formula 1 e sui prototipi tre litri. La cilindrata dovrebbe aggirarsi sui 4400 crac con una poten za di oltre 350 Cv. Cambio a 5 marce, freni a | ddre1esntcFcbctzlnLdisceade disco, sospensioni a ruote indipendenti. La lunghezza sarà inferiore ai quattro metri e mezzo, con un peso sui 1200 kg. Soluzioni estetiche e pratiche di gran classe, in siile Pininfarina, appunto. Lo Stratos HF riprende il nome del prototipo presen tato a Torino nel '70 con meccanica Lancia (motore della Fulvia HF posto in posizione centrale). Ora, però, non ab biamo più uno studio stilisti co avanzato, bensì una vettura con una precisa destina zione: i rallies. Tutto è stalo calibrato, in collaborazio ne con l'HF Squadra Corse Lancia, con il preciso scopo di realizzare una macchina in grado di imporsi in que sto genere di competizioni cosi valide sul piano tecnico e pubblicitario. Al momento attuale non si sa quale tipo di motore verrà adottato dallo Stratos HF. Si faranno esperimenti per individuare quello più adatto agli impieghi corsaioli, senza trascurare la possibilità di una produzione più commercializzabile. Altre anticipazioni. Uno svelto studio di Giugiaro sull'Alfasud, il tema 127 Fiat trattato in una decina di modi diversi, un'auto da città della De Tomaso, ima serie nutrita di vetture sportive e fuoristrada, le giapponesi, una valanga di accessori di tutti i tipi. Il Salone dura dodici giorni, ma ci saranno novità e motivi di interesse per un mese. Michele Fenu

Persone citate: Giorgio Giugiaro, Giugiaro, Pininfarina, Stratos, Stratos Hf

Luoghi citati: Torino