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Tre giudici sotto processo Offesero la magistratura Il dibattimento si svolgerà alla Spezia Tre giudici sotto processo Offesero la magistratura Imputati sono il sostituto procuratore di Roma, Marrone, il pretore di Firenze, Ramat, e il giudice milanese Petrella (Nostro servizio particolare) Roma, 28 ottobre. (g.g.) La Cassazione ha deciso che siano i magistrati di La Spezia a prendere in j esame il caso del pretore di Firenze, Ramat, e del giudice del tribunale di Milano PeLrella, incriminati di vilipendio dell'Ordine giudiziario. In sostanza, la Corte ha stabilito che il processo ai due magistrati sia unito a quello contro il sostituto procuratore della Repubblica di Roma, Franco Marrone, anch'egli imputato di vilipendio. Nella primavera dello scorso anno, Franco Marrone par. tecipò ad un dibattito, a Sarzana, sul caso Valpreda; nel suo intervento, secondo l'accusa, avrebbe pronunciato queste frasi: « La persecuzione contro Valpreda ad opera della magistratura ha il significalo politico di coprire la responsabilità dei veri autori della strage di piazza Fontana ». « I magistrati sono servi dei padroni ». Un ufficiale dei carabinieri, presente in sala e munito, sembra, di un registratore, riferì il fatto al procuratore della Repubblica di La Spezia che incriminò il dott. Marrone. Qualche settimana dopo, il 27 giugno, a Firenze si svolse un convegno cui parteciparono il dott. Ramat e il dott. Petrella, i quali diffusero un volantino con le frasi che, pronunciate da Marrone, avevano dato origine al procedimento penale. I due magistra- ti affermarono che erano pronti a condividere le responsabilità attribuite al loro collega. Il procuratore generale della corte d'appello di Firenze incriminò Ramat e Petrella. La Cassazione oggi ha stabilito che il processo nei confronti dei due magistrati si svolga a La Spezia con la conseguenza che sia unito a quello Contro Franco Marrone.