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Bozano chiese a due amici di procurargli un "alibi"? Le indagini sul caso Sutter a Genova Bozano chiese a due amici di procurargli un "alibi"? Voleva che dicessero che erano con lui il pomeriggio in cui la tredicenne fu rapita - I due giovani hanno rivelato il fatto al giudice (Dal nostro corrispondente) iGenova, 28 ottobre, iLorenzo Bozano, il « biondino della spider rossa » accusato di avere rapito e ucciso Milena Sutter, cercava un «alibi» per il pomeriggio in citi la tredicenne seompar ve. Lo hanno rivelato al giudice istruttore, dott. Bruno Noli, due giovani che frequentano il bar di via Caprera, dove il Bozano passava di solito gran parte dei suoi pomeriggi. Non si conoscono i nomi dei testimoni. Il « biondino » avrebbe par-lato con gli amici il pomerig-gio del 7 maggio, cioè 24 ore dopo il rapimento della Sut-ter, quando i giornali della sera avevano pubblicato le prime notizie e parlavano di sospetti su un giovane con i capelli chiari e una « spider » rossa, notato più volte nei pressi della villa dei Sutter, in viale Mosto, e all'uscitadella scuola svizzera, frequen-tata dalla ragazza. Il Bozano si era riconosciuto in quella descrizione. Parlandone con gli amici aveva detto: « Certo, se qualcuno dicesse che ieri pomeriggio eravamo assie- me... ». Nessuno, però, rac I colse l'invito, Per il pomeriggio del rapi mento, Bozano non ha un ali-bi. « Sono stuto a passeggio iai via XX Settembre — hadetto — la strada principale di Genova. Ho visitato un paio di grandi magazzini: però non ho incontrato nessuno che conoscessi ». I due testimoni, che vengono definiti da- gli investigatori come « per sone attendibili ». erano già stati sentiti dal giudice istrut- tore, ma in un primo tempo avevano preferito tacere. Il dott. Noli ha anche raccolto le testimonianze di un amico del Bozano e di una 1 1 donna, che lavora nella zona di viale Mosto. Le dichiarazioni concordano su un particolare cui l'accusa dà molta importanza: videro Bozano, di buon mattino (qualche minuto prima delle otto), fermo vicino al cancello di villa Sutter. Il « biondino » ha però | sempre negato la circostanza. in. b.