Se ne va in pensione Gildo Zoso magazziniere granata dal 1940

Se ne va in pensione Gildo Zoso magazziniere granata dal 1940 Ricordi tristi e lieti di 30 anni con il Torino Se ne va in pensione Gildo Zoso magazziniere granata dal 1940 Ogni squadra ha i « personag- i gi minori », gente che lavora in silenzio e con sacritlcio, che segue i giocatori con passione, giorno dopo giorno. E' il caso di Gildo Zoso, da 31 anni magazziniere del Torino. Oggi per Zoso sarà l'ultimo giorno con i granata. Domani lascerà 11 «suo» Filadelfia: va in pensione, a 75 anni è anche giusto. Nel Torino, Zoso è stato uno dei personaggi più simpatici. Per anni Gildo ha vissuto gioie ed amarezze dolla squadra, davanti a lui sono sfilate intere generazioni calcistiche. Dal 1925 a Torino, proveniente da Padova, tenne par alcuni anni la manutenzione dei campi da tennis che allora sorgevano nel Campetto attiguo al « Filadelfia ». Nel '40 ebbe l'incarico d'occuparsi dello stadio. Il grande Torino compiva i prl. mi passi e Zoso ricorda con un (ilo di commozione quei favolosi tempi: « Con Loik, Mazzola e Gaudio sembrava d'essere in famiglia. Guglielmo, ogni volta che rientrava negli spogliatoi, mi ufflbbiuva ridendo un bacio in Ironie; Valentino portava i figlioletti Sundrino e Ferruccio a "/arsi le ossa" come attaccanti con Baclgalupo Rai Vallone si fermava spesso ud aiutare le mie bambine a fare il compito ». I momenti simpatici non si contano: « Quando f granata tornavano da una trasferta, mi portavano gualche cosa. SI era In tempo dl guerru. Era uno scambio dl cortesie. Ad un salame o un sacco di riso si ricambiava con un fascio dl legna. Mai un litigio, uno sgarbo. Che bravi ragazzi ». Zoso s'interrompe per un attimo e abbassa la testa. Il volto si fa triste. « Quando seppi della tragedia di Superga credetti di impazzire. Vedere le valigie, le maglie, le scarpe ordinate al loro posto era straziante ». II Torino era diventato un mito. Zoso non abbandonò, mai la squadra. In tempo di guerra si giocava al Motovelodromo e Gildo, ogni mattina, si recava In bicicletta al campo con la sacca di palloni sulle spalle. Dal tempi di Vezzani, Sperone, .Ianni, Franzon a quelli di Pula, Ferrini, Agroppi e Toschi nulla è cambiato per lui. a Ogni anno mi arrivano — dice Zoso — lettere di giocatori di tanti anni fa. A volte, devo ammetterlo, taccio fatica a ricordare. Da Puia a Potetti a Sundrino Mazzola, nessuno si dimentica di me ». Il legame di all'etto o di scima fra Zoso e i u suol » granata continuerà ancora. Gildo assicura che l'essere In pensione non gir impedirà certo di fare qualche scappata al vecchio campo. f. cav. «asra f||p v-VjJ «èri» i Il «vecchio» Zoso nel magazzino delle scarpe (Moisio)

Luoghi citati: Filadelfia, Padova, Pula, Torino