Le "guerrigliere" dell'Ira all'assalto

Le "guerrigliere" dell'Ira all'assalto Cresce la partecipazione delle donne alla ribellione Le "guerrigliere" dell'Ira all'assalto Dopo le due uccise sabato dai soldati, altre due ferite ieri in scontri a fuoco con le truppe inglesi - La guerriglia urbana è entrata nel suo momento critico: i « provisionals » dichiarano che dalla fase difensiva sì passa ora alla fase offensiva - Nuove critiche mosse dal senatore Edward Kennedy al governo britannico (Nostro servizio particolare) Londra. 25 ottobre. La guerriglia nell'Irlanda del Nord si fa sempre più acuta. Durante il «weekend», si sono verificati 54 scontri a fuoco tra le truppe e i guerriglieri. Tra sabato mattina e 1 domenica notte, sei persone I sono state uccise dai militari e dagli agenti di polizia. Una decina di persone, tra civili e soldati, è stata ferita. Molti ritengono che la ribellione nordirlandese sia entrata nella sua fase critica. Nelle prossimo '-stimane, si deciderà se ia p' /incia non può essere governata con la struttura attuale o se l'esercito britannico sta per avere la meglio sull'Ira. La crisi, comunque, appare lunga e le previsioni I sono pessime. Lo sviluppo più importante i degli ultimi giorni è la cre| scente partecipazione delle donne alle attività di guerriglia urbana. Oggi, nella zona di Andersontown, a Belfast, i | soldati hanno risposto al fuoco di un cecchino e lo hanno colpito. Si è cosi scoperto che il «guerrigliero»'era una donna. Nella sparatoria, la ragazza era riuscita a ferire al braccio un soldato. Durante la notte, un'altra donna era stata ferita da un agente di polizia, mentre, con due compagni, stava mettendo una bomba in un «night club» del centro di Belfast. Un guerrigliero è rimasto ucciso in questo incidente e l'altro è stato arrestato. Sabato, le truppe avevano ucciso due donne, che, secondo la versione dell'esercito, viaggiavano su un'auto dalla quale erano partiti due colpi di fucile. In 48 ore, dunque, quattro guerrigliere sono state colpite e messe fuori combattimento dalle truppe britanniche. Oggi, sul giornale cattolico Irish News, sono apparsi necrologi in cui si ammette che le due sorelle uccise appartenevano all'Ira. Stamattina, alcuni guerri-1 glieri sono penetrati nella dimora dell'agente di polizia Sean Hughes, a Belfast, e lo hanno crivellato di colpi. Le j sue condizioni sono gravissime. Sparatorie si sono avute lungo la frontiera, nei pressi di Donegal, e in molte altre | glieri — ha dichiarato, ieri a 1 i i. 11111 r 1111 i 1111 p r i e 111 f 11 r 1111 i 111 ] 11 p 111 ! 1111 j 111111111 ! località dell'Ulster. I-guerri-| Dublino, il capo dei «Provisionals» dell'Ira, Sean MacStiofain, al congresso annuale del «Sinn Fein» — sono passati dalla fase «difensiva» a quella «offensiva». Ma l'esercito inglese, che dispone di quasi 14 mila uomini nell'Ulster, ha pure accresciuto la sua combattività. Il capo guerrigliero ha ricevuto un'ovazione dai delegati del «Sinn Fein» (.che è l'organizzazione politica dell'Ira). Denis O'Connelì, responsabile per la spedizione del carico di armi cecoslovacche intercettato ad Amsterdam la settimana scorsa, ha dichiara- to, in una intervista, che l'Ira comprerà le armi di cui ha bisogno «ovunque». Egli ha detto di avere 150 milioni di |lire per i'acquisto di armi. Oggi, il senatore Edward Kennedy, che ha presentato una mozione personale al Senato americano, chiedendo l'unificazione dell'Irlanda, ha criticato nuovamente la politica britannica nell'Ulster, in una lettera al Times e in una intervista alla radio. Egli ha detto che le reazioni britanniche alla sua risoluzione sono state causate dal «complesso di colpa» degli inglesi sull'Irlanda del Nord. Nell'intervista con la Bbc, Kennedy ha criticato la politica dell'internamento, e ha affermato che «non potete avere una soluzione militare» al problema nordirlandese. Gli inglesi sono convinti che Kennedy appoggi la causa irredentista, i votj dei cattolici e degli ir j landesi americani allo scopo di assicurarsi i Renato Proni —-*- Belfast. Una giovane dimostrante fermata dai soldati inglesi durante i tumulti di ieri (Telel'oto Api

Persone citate: Denis O'connelì, Edward Kennedy, Kennedy, Renato Proni, Sean Hughes, Sean Macstiofain