Il "quiz" del censimento

Il "quiz" del censimento Anche i torinesi stanotte si sono contati Il "quiz" del censimento Dubbi e incertezze davanti alle quindici pagine, fìtte di domande, del foglio di famiglia: «Stasera ho ospiti, devo domandare la loro età?» - Un mare di quesiti, in cui tanta gente si sente annegare: niente paura - I rilevatori scioglieranno i dubbi Centinaia di proteste: "Non abbiamo ricevuto i moduli.. Clip notte, quella ilei censimento. Accanto alla moltitudine di persone che hanno sia compilato con più o meno fatica i moduli distribuiti nei giorni scorsi, ci sono stati i cittadini dubbiosi, preoccupati, incapaci di districarsi fra quesiti e caselle. Le telefonate con richieste di delucidazioni ricevute ieri da molti lettori testimoniano di questa particolare «angoscia censuaria». Anche il cronista, che pure di tanto in tanto si dedica all'enigmistica, e stato messo nell'imbarazzo. «Senta mi aiuti — diceva ieri una signora — questa sera a casa mia verrà la famiglia X, come ogni sabato per vedere Canzonissima. Loro non hanno il televisore. Finita la trasmissione, mio marito e quello della mia vicina si mettono a giocare a carte, tanto ! poi c'è la domenica. A volte fanno i le ore piccole con la "scala qua- \ rantu". Devo segnare questo mio Vicino e i suoi familiari nel modu- i lo del censimento, come "tempo- ' rancamente presenti nella notte tra il 23 e il 2i ottobre"? Devo cliicdcre a tutti i miei ospiti luogo c data di nascita'.'». Non c'erano accenti ironici in chi poneva il quesito. Altrettamo seriamente il cronista ha consigliato di non elencare gli ospiti occasionali, salvo diverso parere del «rilevatore» che ritirerà fra qualche giorno il modulo compilalo. A chi affermava di saper a mala pena leggere e scrivere si è consigliato di farsi aiutare dallo stesso incaricato della rilevazione; a ehi aveva timore di dare informazioni, per via del fisco, si è tentato di far capire che pericoli dui genere non sussistono, la diserezione è tutelata dalla legge e confermata dal ministero. Non si è risposto soltanto a chi, volendo fare dello spirito, preannunciava per ieri sera un incontro galante, c domandava se avesse dovuto «segnalare» al censimento la sua ospite notturna. Boutades a parte, è credibile che molte persone si siano trovate o si trovino in difficoltà di fronte al fascicolo del censimento. In linea di massima si può affermare che, con mezz'oretta di tempo e attenzione, il questionario — che deve rispecchiare la situazione di ogni cittadino nella notte appena trascorsa — può essere agevolmente compilato. Non bisogna però dimenticare le difficoltà delie migliaia e migliaia di persone semplici, poco avvezze a pratiche burocratico-statistiche. Valga per loro un consiglio dettato dal buon senso: non si affannino più del dovuto, si rivolgano ai «rilevatori» che da domani al 10 novembre passeranno di casa in casa per ritirare i questionari. Saranno aiutati a rispondere a ciascuna domanda, caselle e scritte saranno in pochi minuti riempite da chi ha esperienza in questo genere di cose. Quanto agli eccessi di scrupolo, non facciamocene troppi. Non si chiede, per esempio, di quanti «centimetri quadrati» sìa la superficie dell'abitazione, ma di quanti metri, arrotondati all'unità. Né lascia perplessi la scritta del questionario (da compilarsi, del re sto, a cura del rilevatore): «lndt- care a seconda dei casi la specie dell'alloggio: grotta, baracca, can lina, -magazzino». Ci si ricordi che il censimento si sta facendo inItalia, dai grattacieli di Milano al- le grotte o baracche ancora abita-te, purtroppo, di Matera e Roma. Entro oggi, i 1800 giovani, uomini e donne incaricati della capillare indagine dovrebbero consegnare a Torino oltre 400 mila moduli. Ogni «foglio di famiglia» ha quindici facciate di carta bianca con le domande, più un foglietto azzurrino con le istruzioni e uno rosa destinato alle notizie riassuntive sulla composizione del nucleo familiare. Gli stampati per le convivenze (militari, ecclesiastiche, istituti d'istruzione, curaassistenziali, di prevenzione e di pena; alberghi e pensioni, baracche di operai in cantieri di lavoro) sono verde pallido. Quelli per le aziende commerciali e indu-striali, di color salmone. I rilevatori l'anno capo à 35 delegazioni, la sede di ciascuna èindicata sul modulo. Per eventualmformazioni e chiarimenti i capifamiglia, capiconvivenza, titolaru rappresentanti legali delle imprese ed aziende potranno rivol lllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll I gersi alle rispettive delegazioni. Come dicevamo, da domani al 10 novembre, i rilevatori si ripresenteranno a ritirare i questionari compilati. Al termine della raccolta li consegneranno all'ufficio di statistica del comune, che li registrerà attraverso i calcolatori elettronici e poi li invierà a Roma all'Istat (Istituto nazionale di statistica), per la elaborazione e pubblicazione dei dati. Che saranno di grande interesse e utilità, come si spiega in altra parte del giornale. Rimarrà comunque sempre difficile penetrare il linguaggio degli statistici, facendo capire a tutti che ogni anno, poniamo, ciascun italiano consuma una scarpa e mezzo; o peggio, che soltanto un quarto di italiano su diecimila, si ammala ogni anno, di beri-beri. Centinaia di proteste, Ieri sera, sono giunte a « La Stampa » da lettori clic- non hanno ancora ricevuto il modulo del censimento e che temono di incorrere In sanzioni. « I.» televisione ha detto che chi unii consegnerà il questionario compilalo avrà la multa. Ma che colpa ne ho io se nessuno me In ha ancora recapitato? ». Questa la comune preoccupazione. Dal municipio, però, ci è stato assicurato che nessun « innocente » pagherà per colpi' non sue. Se ci saranno multe, riguarderanno le persone che per vari motivi rifiutano di esser censite, non quelle che, disposte alla collaborazione, non sono state messe in grado finora di fare il prò prio dovere. I termini fissati dal calendario del censimento per tutta Italia non sono da considerare rigorosi. La mancata consegna dei moduli consentirà delle deroghe. « Chi non ha ricevuto il modulo, però, — si dice in municipio — dovrà farsi parte diligente e avvertire o la sua delegazione o chiedere consigli all'ufficio di statistica a. In questi casi si potrà telefonare oggi stesso, domani o nei prossimi giorni, a questi numeri: 510.575, 510.576, 535.291, 535.206, 544.446, 544.691, 544.954, 531.384, 530.367. Corrispondono all'ufficio statistica di via Principe Amedeo 10, che coordina la complessa operazione. Stanotte è cominciato il « conto dei barboni »: ufficiali di censimento, accompagnati da agenti e carabinieri, sono stati sguinzagliati nelle zone di periferia e nei molti. luoghi di precario ricovero notturno.

Luoghi citati: Italia, Matera, Milano, Roma, Torino