Assicurazione obbligatoria auto e azione diretta del danneggiato

Assicurazione obbligatoria auto e azione diretta del danneggiato La materia esaminata al convegno di Como Assicurazione obbligatoria auto e azione diretta del danneggiato Necessaria la formazione di una giurisprudenza interpretativa della legge tDul nostro corrispondente) I dConio, 19 ottobre. \ rSi sono conclusi oggi nelle i mgatoria », promosso e organiz zato di sen Spallino e dall'Associa- zione nazionale fra le impre assicuratrici (Ania), con ja collaborazione dell'azienda autonoma di soggiorno ed ini zjat,o sabato ' D , r u esauriente e appi.ofonditli dei «latore. f L T i convenuti hanno-approvato all'unanimi ^ mozione che tra l'ai »ro dice: «7 partecipanti al ìconvegno di studi, conside; d , b {tó m , vcptrstcomitato onoranze I asisale della Camera di commer ciò di Como i lavori del con veglio di studi sul tema: « L'azione direttu del danneggiato nei confronti dell'assi-, curatore in base alla nuova \ d legge sull'assicurazione obbli l'entrata invi '"SJ^9 aoPp0JJ , ?.,'n I ^c dc»« le™e de u »'« j scorso, e per la conse guente mancanza di un'adej guata esperienza giudiziaria. \ non sembrando opportuno la \ enunciazione conclusiva dei risultati emersi dui dibattito. i ritengono conveniente atten- caplsvo potrebbe ottenere l'« inden nizzo » dalla compagnia assi curatrice, il carrozziere po irebbe vendere l'autovettura con procedura speciale previ- to indigente. Questi non potrebbe, per esempio, in caso di danni alla propria auto, ritirare quest'ultima dal carrozziere senza pagarne il relativo 1 costo di riparazione. Nelle more tra il momento dell'avvenuta riparazione e quello in cui il danneggiato sta dalla legge e senza intervento del pretore, prelevando dal ricavato il costo delle riparazioni e mettendo a disposizione del danneggiato il residuo. Le conseguenze di tali ulteriori danni sono evidenti. 1. P. derc che le autorità giudizio rie si pronuncino più larga mente e consapevolmente sui vari aspetti generali e specialmente particolari dell'ampia e complessa materia. Ritengono peraltro necessario realizzare al più presto la delle discussioni svolte, nella certezza che in I pta/ modo ì lavori del conve-1 n ano — e cioè la relazione cscritta, nonché gli autorevoli \ iinterventi di magistrati, do- ' c diffusione ttdrirlNdqcenti universitari, avvocati e assicuratori — avranno il loro peso nella formazione dell'accennata giurisprudenza, risultando da essi le motivate, varie e talora contrastanti opinioni sia sugli aspetti generali, sia in ordine alla prò- j blematica particolare inerente alla non sempre facile interpretazione della nuova legge ». Prima dell'approvazione della mozione, erano intervenuti nel dibattito il prof. Enrico Avitabile presidente della Cor- j te d'Appello di Napoli, l'avv. I Ugo Dal Logo di Vicenza, il i dott. Gennaro Pandolfelli del- i la Corte di Cassazione, il dott. Codagnone del tribunale di Torino, l'avv. Renato Salvato- j re condirettore della « Previ- i dente », l'avv. Mario Martano ! della « Reale » di Torino, l'av- i vocato Luigi Cicchitti procu- j retore della « Assurance gene-1 rale de Franee ». In particolare l'avv. Franco Zeuli ha sostenuto che il termine di b'O giorni richiesto dalla legge per iniziare l'azione giudiziaria provocherebbe danno ulteriore al danneggia- sv

Persone citate: Enrico Avitabile, Franco Zeuli, Gennaro Pandolfelli, Mario Martano, Renato Salvato

Luoghi citati: Como, Napoli, Torino, Vicenza