Portavalori aggredito reagisce ma è ferito a colpi di rivoltella

Portavalori aggredito reagisce ma è ferito a colpi di rivoltella La rapina vicino a una banca di Napoli Portavalori aggredito reagisce ma è ferito a colpi di rivoltella L'uomo andava a depositare tre milioni - Due giovani lo hanno assalito e, dinanzi alla sua reazione, gli hanno sparato alle gambe - Milano: sparano in aria in una banca e fuggono con dieci milioni - Impiegato derubato dell'incasso a Cologno Monzese - Rapinatore nel Veronese catturato dopo il « colpo » (Dal nostro corrispondente) Napoli, 18 ottobre. (a.l.i Un'audace e sanguinosa rapina è avvenuta stamane a Fuorigrotta a pochi metri da un'agenzia di un istituto di credito, dove stava recandosi l'impiegalo Adriano Schiavo, di 30 anni, per depositarvi a nome della propria ditta tre milioni e mezzo di lire in contanti, contenuti in una borsa di pelle scura. Affrontato da un bandito l'uomo ha cercato di opporsi allo scippo, ma è stato colpito alle gambe. Il rapinatore è poi fuggito con il denaro, balzando sul sellino posteriore di una moto in attesa a pochi passi con un complice. Non è stato difficile per i banditi — due giovani dall'apparente età di 20-25 anni e che avevano il volto in parte coperto da grossi occhiali da sole — far perdere le loro tracce. Tutte le indagini fino a questa sera hanno dato esito negativo e gli inquirenti.non si nascondono le difficoltà di poterli identificare in breve tempo. Le condizioni dello Schiavo, ricoverato in ospedale, non sono gravi. E' accaduto verso mezzogiorno al viale Augusto, un lungo rettilineo che da Fuorigrotta raggiunge la Domiziana. Adriano Schiavo, impiegato dell'«Autogestioni», un'azienda commerciale addetta alla compravendita di vettu-1 re usate, stava per recarsi presso l'agenzia del Banco di Napoli per depositare l'ultimo incasso della ditta. Parcheggiata l'auto in piazza Italia si dirigeva a piedi verso l'istituto di credito quando è stato affrontato da un giovane che ha cercato di strappargli la borsa di mano. Adriano Schiavo ha reagito all'aggressione ed ha fatto il i;esto di colpire al capo con la borsa il rapinatore. Lo sconosciuto ha prevenuto il gesto con fulminea rapidità. Estratla di tasca una pistola ha latto fuoco tre volte mirando alle gambe del poveretto. Alla scena hanno assistito terrorizzati alcuni passanti e le detonazioni hanno suscitato scene di panico. Dato l'allarme è scattato il servizio di emergenza. Via radio sono state informate le pattuglie di carabinieri e della ((volante» che perlustravano la zona flegrea; sono stati •istituiti posti di blocco. Milano. 18 ottobre. (g. m.) Tre banditi stamani hanno fatto irruzione nella filiale numero cinque dèlia Banca Agricola Milanese, in via Lorenteggio e hanno spai alo un colpo di pistola contro il soffitto per persuadere i presenti a non opporre resistenza. Hanno quindi razziato una decina di milioni e sono fuggiti. Erano le 10,30 quando i malviventi sono entrati nella banca. Due avevano il volto coperto da fazzoletti neri mentre il terzo portava dei grandi occhiali scuri. In quel momento nsll'agenzia vi erano il direttore, e 5 impiegati. I rapinatori appena entrali hanno sparato un colpo di pistola in aria e hanno ingiunto ai presenti di mettersi contro il muro con le mani alzate. Mentre due dei rapinatori rimanevano sulla porta a controllare la situazione con le pistole spianate, il terzo ha saltato il bancone e si è diletto verso una delle due casse. L'ha però trovata vuota e si è allora occupato dell'altra, prendendo tutto il denaro che vi era contenuto. Sesto S. Giovanni. 18 ottobre. Due banditi, uno dei quali armato di rivoltella, hanno rubato una borsa, contenente circa seicentomila lire e titoli di credito per oltre novecentomila lire ad un portavalori della filiale di Cologno Monzese dei supermercati « Sma ». Subito dopo il fatto, accaduto a poca distanza dall'ingresso della filiale di Cologno della « Cassa di Risparmio delle Provincie lombarde », uno dei due aggressori ssdgtddtdspsdnmmdssugdvcsldsemsqRnitl1per far desistere da ogni ten-lativo di resistenza il porta- valori, ha sparato un colpo di rivoltella in aria ed è poi sjlito con il complice a bordo di un'auto, fuggendo. Protagonista dell'episodio è stato Luigi Ricco, di 22 anni, di Cologno Monzese. Verso mezzogiorno, il giovane, raggiunta a bordo di un'auto Ja filiale dell'istituto di credito, stava per entrare nel locale quando è stato affrontalo dai due banditi. Quello che impugnava la rivoltella, dopò aver intimato al Ricco cii rimanere immobile, ha ag- giunto: «Dacci tutto e nonfare scherzi ». Intanto il com-plice, approfittando della sor- losa del portavalori, gli sii avvicinato strappandogli laborsa ed l'auto. avviandosi verso (Ansa) Verona, 18 ottobre. ii. r.) Un rapinatore mal- destro ha tentato un colpo stamane contro l'ufficio postale di Cisano di Bardolino del Garda, ma è stato inseguito e catturato. Si era fatto consegnare 160 mila lire dandosi alla fuga, ma una decina di persone l'avevano tallonato sul lungolago impedendogli di raggiungere la sua auto. Poco dopo è arrivata una pattuglia di carabinieri in servizio antirapina nella zona del lago e per il malvivente non c'era più scampo; dopo mezz'ora era nelle mani dei militi. Si chiama Mario Paoli, di 20 anni, da Vione di Brescia, cameriere. Il Paoli aveva raggiunto Cisano verso le 11 con la sua utilitaria che aveva parcheggiato sul lungolago. Passato dinanzi l'ufficio postale varie volte, prendeva infine la decisione ed entrava. Con la pistola in pugno intimava all'impiegata di consegnargli il denaro. Si era infilato l'incasso sotto il maglione bianco ed era uscito precipitosamente. Poi la fuga con l'inseguimento fino alla cattura quando il brigadiere Luigi Romele, di 23 anni, della tenenza di Caprino, ha scorto il suo maglione bianco dietro una siepe nella zona delle ville sopra il lago. Napoli. Adriano Schiavo, rapinato e ferito (Tel. Ansa)

Luoghi citati: Bardolino, Brescia, Cologno Monzese, Milano, Napoli, Verona