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Sorpreso con 26 milioni di titoli azionari rubati Un giovane appena uscito dal carcere Sorpreso con 26 milioni di titoli azionari rubati Fanno parte della refurtiva (300 milioni di obbligazioni, argenteria, quadri) rubata a un musicista (Dalla redazione romana) Roma, 8 ottobre, Soltanto oggi quando la po- Uzia ha recuperato parte della refurtiva, è stata data notizia di un furto per 300 milioni di lire, subito un mese ad dietro dal musicista ValenImo Caracciolo. Due agenti della « stradale » hanno fer- mato per la strada Pasquale Pacifico, di 31 anni, abitante a Centocelle e appena uscito dal carcere. Lo seguivano da alcuni giorni, sospettandolo coinvolto in un traffico di auto rubate. Gli hanno trovato invece nelle tasche una busta di plastica, contenente 26 obbligazioni al portatore di un'industria milanese, per il valore di un scuna. Accompagnato in questura. Pasquale Pacifico non ha sa- puto spiegare la provenienza dei titoli; ma agli inquirenti è stato sufficiente un controllo presso l'azienda che le aveva emesse, per accertare che risultavano rubate al dott. Valentino Caracciolo. Rintracciato il musicista, si è saputo che la sua abitazio milione eia- ne. in via della Sforzesca 11, era stata svaligiata dai ladri nella notte tra il 10 e 1*11 set-1 tembre scorsi. Dall'apparta- \ mento erano scomparsi ser- | vizi di argenteria inglese, tre j quadri di autori fiamminghi \ del Quattrocento, pellicce e j 131 obbligazioni da un milione di lire ognuna, per un j valore complessivo di oltre i 300 milioni, I ladri, professionisti ben informati, avevano rastrellato lutto quanto di più prezioso c'era in casa, riuscendo anche a forzare una cassaforte a muro, nella quale il musicista aveva riposto i titoli obbligazionari. Valentino Caracciolo aveva denunciato il furto ai carabinieri e alla società che aveva emesso le obbligazioni, perché le annullasse. Il pacchetto trovato indosso a Pasquale Pacifico è soltanto una parte dei valori rubati al musicista. La poli I zia. che ha denunciato il gio vane'per ricettazione, ritiene di avere forse scoperto una pista utile per giungere fino agli autori del « colpo ».