Ad Aosta gli aperitivi sema scorza di limone

Ad Aosta gli aperitivi sema scorza di limone Ordinanza dell'ufficiale sanitario Ad Aosta gli aperitivi sema scorza di limone (Dui nostro corrispondente) I Aosta, 30 settembre. ig.g.) Una circolare emessa nei giorni scorsi dall'ufficiale sanitario del comune di Aosta e indirizzata ai gestori di tutti i locali pubblici del capoluogo vieta di usare agrumi trattati con antimicotici, con riferimento al decreto ministeriale che stabilisce l'uso di questi esclusivamente per il consumo diretto e ne vieta, in ogni caso, l'impiego alimentare della buccia. Il provvedimento non avreb- né ai gestori dei bar né ai consumatori se non fosse chegli agrumi — e in particolare i limoni — privi di tratta mento antimicotico sono be creato serie complicazioni pressoché scomparsi dal mer- cato. «Saremo costretti, quindi, a bere l'aperitivo senza la scorzetta di limone? » è quanto si chiedono ora gli aostani. Pare proprio di si. L'uni fiale sanitario, dr. Pietro De Marchi, ha impartito in merito tassative disposizioni ai vigili sanitari. « Da tempo ho notato che nei bar vengono normalmente servite spremute o bibite confezionate con agrumi trattuti con difenile \ — dice il dr. De Marchi —,1 «7t conservante tossico che. \ se somministrato per lungo] tempo, può provocare fatti degenerativi epatici e renali nell'organismo umano. Ho ' chiesto quindi al ministero della Sanità se fosse legale l'uso di questi fruiti. La ri s/iostti e stata negativa. Non è. comunque, il cuso di drummalizzare; sarebbe sufficien¬ te che in tutta la milione ve nisse applicata questa norma e i limoni "genuini" sarebbero e/, nuovo in vendila».

Persone citate: De Marchi, Pietro De Marchi

Luoghi citati: Aosta