L'orchestra di Tokio da Stresa a Torino

L'orchestra di Tokio da Stresa a Torino Le stagioni dei concerti L'orchestra di Tokio da Stresa a Torino Il complesso giapponese ha concluso lunedì le « Settimane » sul Lago Maggiore - Stasera aprirà il ciclo dell'Unione Musicale all'Auditorium dell'Unione Musicale. Anche per il pubblico torinese, il complesso nipponico, diretto da Hiroshi Wagasugi, eseguirà un programma di musiche europee: comprendente, come a Stresa, il poema sinfonico Don Juan di Richard Strauss, la Seconda sinfonia di Strawinskij e la Ottava sinfonia di Dvorak. L'orchestra giapponese aprirà il ciclo di concerti di serie dispari. I concerti di serie pari si inizieranno mercoledì 6 ottobre al Conservatorio, con uno dei più celebri pianisti italiani: Maurizio Pollini, che eseguirà musiche di Beethoven, Schumann e Chopin. Il programma dell'Unione Musicale comprende 37 concerti: trenta serali (15 per ogni serie) e sette la domenica pomeriggio. Nell'appuntamento del mercoledì, sfileranno al Conservatorio alcuni tra i più noti solisti e complessi da camera internazionali: come Nikita Magaloff, Leonide Kogan, Wilhelm Kempff, Igor Oistrack, Andrés Segovia, il Quartetto Italiano, il Quartetto Amadeus, il Quartetto Vegh, i Solisti Veneti, le orchestre da camera di Varsavia, Stoccarda e Mosca, i solisti dei cori della radio francese. Un concerto sinfonico, per il ciclo di serie pari, porterà martedì 19 ottobre ancora una volta eccezionalmente all'Auditorium la London Symphony Orchestra diretta da Edward Downes. I sette concerti della domenica, dal 3 ottobre al 21 novembre, saranno dedicati a Bach. (Nostro servizio particolare) Stresa, 28 settembre. Le «Settimane musicali di Stresa 1971» sono terminate ieri sera con un concerto della «Yorniuri Nippon Simphony Orchestra» che proprio dalla città del Verbano ha iniziato la sua prima tournée europea. L'orchestra sarà domani sera a Torino, poi in Svizzera, Germania, Svezia, Austria, Francia e Spagna per una serie di concerti. E' stata, quella di ieri, una tipica serata di chiusura con la pioggia battente sui parchi e sul lago, le lunghe teorie di autovetture gocciolanti, il pubblico elegante, con i primi brividi autunnali, presto cancellati dal calore della musica. L'avvocato Italo Trentinaglia De Daverio, direttore e unico responsabile del Festival ha superato non poche difficoltà e polemiche. La manifestazione da dieci anni richiama sul lago con i nomi più famosi di orchestre e solisti l'attenzione del mondo musicale italiano e straniero. L'orchestra che ieri sera -è stata protagonista dell'ultimo concerto, era diretta dal maestro trentaseienne Hiroshi Wagasugi che ne ha assunta la guida nel 1964. Il programma comprendeva il poema sinfonico Don Giovanni, di Richard Strauss, la Sinfonia n. 8 in sol maggiore, opera 88 di Anton Dvorak, e la Sinfonia in do di Igor Stravinskij, a ricordo, quest'ultima, del grande compositore scomparso da pochi mesi a New York. Cedendo alle richieste di bis, è stata aggiunta una Rapsodia su temi popolari giapponesi di Tojamo. Ora l'avvocato Trentinaglia sta pensando all'anno prossimo. Ha già preso una serie di contatti ed il programma, a grandi linee, si può dire già tracciato. Le «Settimane» non dovrebbero discostarsi molto dal loro cliché abituale, anche se probabilmente una serata verrà concessa a un autore moderno. Vi sarà ancora la serie di quattro concerti riservata ai giovani vincitori di concorsi internazionali. a. c. (r. s.) La «Yorniuri Nippon Symphony Orchestra » di Tokio, reduce dall'esordio europeo di Stresa, suonerà stasera all'Auditorium, per inaugurare la stagione 1970-71