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"Tempo pieno,, dei docenti La Camera vota modifiche La riforma universitaria in commissione "Tempo pieno,, dei docenti La Camera vota modifiche Un professore universitario non può « essere due volte dipendente dello Stato » - Altri emendamenti alla riforma approvata dal Senato (Dulia redazione romana) Roma, 23 settembre. La commissione Istruzione della Camera, proseguendo l'esame del disegno di legge per la riforma universitaria. r~ J?-~-mtn olf-«. mnriifinho ha appiovato altie modifiche al testo pervenuto dal Senato e, in particolare, all'articolo 28 che fissa il « pieno tempo » per i docenti universitari. La modifica (introdotta con un emendamento presentato dal pei, psiup e pli, accolta anche dal relatore Elkan (de), e alla quale si è dichiarato contrario il ministro della Pubblica Istruzione, Misasi) stabilirle che un professore non potrà essere contemporaneamente avvocato dello Stato, consigliere di Stato o della Corte dei Conti. Egli in pratica, non può trovarsi nella condizione di essere per due volte dipendente dello Stato. La commissione ha accol- to anche un altro emenda-mento all'art. 28: il testo del Senato prevedeva un orario minimo settimanale di 15ore, mentre con la modifica ìntrodotta oggi si stabilisce ìnvece una presenza di 4 iorni. Un'altra proposta di modifica, presentata dall'on. Bia- sini (pri) non è stuta accolta dalla commissione. Il deputa- to suggeriva che i proventi dell'attività svolta dal dipartimento universitario per con- venzione con enti pubblici e so"eta priva*e fosse™ dest'- ™ » Per u" te™ allTJnivere per due terzi al dipar- tUnento (g nQn ^ docenti) La commissione Istruzione, definiti entro questa settima- na i primi 51 articoli del te- sto appiovato dal Senato, af- fronterà la parte della rifor- ma universitaria relativa al-le norme transitorie. Domani si riuniranno i deputati del-la maggioranza per concordare gli emendamenti sui restanti articoli.