Una perdita di gas nel ristorante provocò l'esplosione in cui sono morte due donne

Una perdita di gas nel ristorante provocò l'esplosione in cui sono morte due donne Una perdita di gas nel ristorante provocò l'esplosione in cui sono morte due donne Lo scantinato del locale era saturo di esalazioni; è bastato accendere la luce per provocare la deflagrazione - Le vittime sono la moglie del proprietario, 27 anni, in attesa d'un bimbo e un'altra donna di 24 anni - Due dei nove feriti sono ricoverati in gravi condizioni - Ordinata un'inchiesta (Dal nostro corrispondente) Cattolica, 23 settembre. « E' stato come se fosse esplosa una bomba, uno scoppio terribile e poi una pioggia di vetri rotti. Ho capito subito che era accaduto un disastro perché ho voltato gli occhi e non ho più visto il " Lampara " ». Così ha detto un pescatore che si trovava sul molo del porto di Cattolica quando l'esplosione ha distrutto il ristorante, all'interno del quale si trovavano numerosi clienti, provocando la morte di due donne. L'esplosione è avvenuta in seguito alla fuoruscita di gas da alcune bombole, che erano nello scantinato del locale. E' bastata una scintilla, ed è stata la tragedia. Dalle macerie i primi volenterosi che sono accorsi e i vigili del fuoco chiamati anche da Rimini, hanno estratto numerosi feriti e i corpi delle due donne, Teresa Cardellini di 27 anni, moglie del proprietario del locale che era in attesa d'un bimbo, e Angela Badioli di 24 anni. Forse sono state proprio loro, accortesi che il gas non giungeva più ai fornelli, a scendere nello scantinato e ad accendere la luce. E' stato il gesto che ha provocato il disastro. L'esplosione ha provocato anche il ferimento di nove persone ricoverate negli ospedali di Rimini, Pesaro e Cattolica, ma non si esclude che il numero dei feriti possa aumentare; sono: Francesco Arduini di 28 anni, proprietario del locale, ricoverato con prognosi riservata; Alfiero Cevoli, di 31 anni, di Cattolica e Severino Masini, di 30, di Gabicce, entrambi da poco tempo soci dell'Arduiru nella gestione del ristorante, ricoverati anch'essi con prognosi riservata; Liliana Scola, di 23 anni di Cattolica, cuoca, giudicata guaribile in 30 giorni; e cinque turisti francesi, tutti di Parigi, portati all'ospedale di Cattolica, per lievi ferite e ustioni: Marie Percinette, di 24 anni; Marie e Raymond Lecourtier — rispettivamente di 22 e 25 anni; Michael e Matthiew Jery, rispettivmente di 25 e 26 anni. Il fatto è avvenuto poco dopo le 20 quando all'interno del locale si trovavano una ventina di persone; poco dopo sarebbe dovuta arrivare una comitiva di 40 persone « La lampara » era uno dei iitiiiiiiiiiiitiiiiititiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii tipici ristoranti della costa romagnola. Un ampio vano e una veranda formavano il locale. Lo scoppio ha avuto il suo centro in corrispondenza delle cucine, nel seminterrato, che evidentemente non aveva sfoghi d'aria. Il gas si è accumulato formando una specie di camera di scoppio. E' bastata una scintilla per provocare l'esplosione. Le macerie sono volate in un ampio raggio: il ristorante da un lato confinava con la spiaggia e dall'altro con il molo. Pietre e calcinacci hanno anche sepolto cinque automobili. I primi ad accorrere sono stati alcuni volenterosi del luogo, operai e pescatori; dopo una ventina di minuti sono affiorati i primi feriti. Le ultime ad essere estratte, dopo oltre tre ore di lavoro, sono state le due giovani donne morte. A coadiuvare l'opera di soccorso sono anche stati inviati alcuni reparti di avieri del « 5" Stormo » di stanza a Rimini. Manca ancora all'appello un uomo che lavorava nel locale. Questa circostanza non può essere però confermata poiché l'Arduini per le gravi ferite non è stato ancora-interrogato. L'opera di rimozione delle macerie è ripresa, dopo una interruzione, alle prime luci dell'alba. E' stata aperta una inchiesta. e. m. a o o i tzfivtu Cattolica. Angela Badioli e Teresa Cardellini, le due vittime dello scoppio

Persone citate: Alfiero Cevoli, Angela Badioli, Arduini, Francesco Arduini, Marie Percinette, Raymond Lecourtier, Severino Masini, Teresa Cardellini

Luoghi citati: Cattolica, Parigi, Pesaro, Rimini