La Nazionale torna a Torino vuole ripetere l'Universiade

La Nazionale torna a Torino vuole ripetere l'Universiade Da domani gli "europei,, di pallavolo La Nazionale torna a Torino vuole ripetere l'Universiade E' necessario battere la Romania nel girone eliminatorio - Le azzurre in campo a Gorizia - L'Urss favorita nei due tornei Quella che inizia domuni in Italia e un'edizione-record del campionati europei di pallavolo e l'Italia vede premiati i suoi sforzi organizzativi per la realizzazione di una cosi impegnativa manifestazione. Nelle varie sedi tutto è ormai pronto per le cerimonie inaugurali (a Torino è augurabile che entro oggi vengano tolti dal parco Rufjlni i ponteggi tubolari dei vari stands che ostruiscono il traffico nei pressi del Palazzo dello Sport impedendo un ragionevole parcheggio). Nei primi tre giorni di gare l'attenzione degli appassionati italiani è rivolta soprattutto verso due sedi. Prima Torino dove e impegnata la squadra maschile contro la fortissima Romania, la Finlandia e la Grecia, poi Gorizia dove le ragazze cercheranno di conquistare l'ammissione alle finali ai danni di Polonia e Austria. DIFFUSIONE — La pallavolo, sport più diffuso in Urss, Giappone e Corea ed in diversi altri paesi orientali, in Italia ha avuto un notevole incremento soltanto negli ultimi cinque anni. Ora lu pallavolo in Italia per numero di tesserati, quantità di attività ed efficienza di club ha superato numerose federazioni di più antiche tradizioni entrando fra le prime tre del Coni. Un bilancio j più che positivo e con prospet- I Uve di ulteriore incremento. AZZURRI — A Torino per un exploit. Dopo il successo delle Universiadi e la tt magra » dei mondiali, il programma per ti 1971 è stato tutto impostato in funzione del campionati europei e specificamente In vista dell'incontro con la Romania, avversario numero uno sulla strada delia qualificazione al girone finale. Rispetto alla formazione vittoriosa alle Universiadi mancheranno due giocatori: Pietro De Angelis. che non ha potuto assicurare la propria presenza all'impegnativa serie di collegiali avendo Intrapreso un'attività professionale, e Carlo Devoti deliberatamente scartato dal trainer Federzoni che questa volta può utilizzare il giovune Sibani assente la scorso anno in quanto non universitario. Assenza che conta quella di De Angelis per le sue doti di combattività e generosità che ne facevano uno del principali truscinatorl della squadra, ma l'ossatura del sestetto-base sarà pressoché invariata. PRONOSTICO — Si-può vincere ma occorrerà giocare come alle Universiadi ricreando quella meravigliosa simbiosi fra pubblico e squadra che caratterizzò l'exploit degli azzurri. Noi siamo certi che Torino saprà offrire ancora una voltu agli azzurri della | pallavolo tutto l'appoggio necessario per vincere II difficilissimo confronto. Da parte degli azzurri, nel contempo, ci si attende una prova di carattere e di personalità, senza Umori reverenziali via con consapevolezza delle proprie possibilità. GIRONI — Questa la situazione negli altri gironi. « A »: formulila semplice la qualificazione dell'Urss ai danni del Belgio dopo il forfait politico dell'Albania e quello tecnico-economico dell'In ghilterra. « B »: a Bergamo la Cecoslovacchia senza paure su Isrucle. Turchia e Scozia. ti C u: Polonia favorita ad Ancona su Francia, Danimarca ed Olanda. « D »: scontro a Milano fra Bulgaria e Germania Orientale con Svizzera e Svezia spettatrici, tt F ir girone di ferro a Modena con Germania Occidentale, Ungheria e Jugoslavia quast alla pari più l'Austria. RAGAZZE — Se per la nazionale maschile di pallavolo l'ostacolo per la qualificazione alle finali e rappresentato dalla Romania, per le azzurre che giocheranno il girone eliminatorio a Gorizia 'dove si disputeranno anche le finali), l'avversario numero uno e rappresentato dalla Polonia in quanto l'Austria, terza squadru del girone, non dovrebbe avere ii chanches » per Inserirsi nel dialogo italo-polacco. Lu pallavolo italiana maschile ha compiuto ne anni unti rapida ascesa msutdgtnJmSrMlncmqCzpaccc della nazionale maschile tt under 24 ii. La continuità tecnica è assicurata da Loredana Lugli, che ha collaborato prima con Trlnaistlc, poi con Constantinescu ed ora con Bellagumbi. Ora la nazionale femminile dovrebbe aver trovato l'uomo ad hoc. Bellagumbi « duro » e ben preparalo può dare un valido scossone a tutto il settore. URSS FAVORITA — Per il titolo europeo la medaglia d'oro ha un favorito d'obbltgo nell'Urss. Al mondo solo le favolose (o mostruose) giapponesi "iescono a battere lo squadrone sovietico. Agli europei per l'Urss c'è la possibilità di aggiudicarsi il titolo con grande facilità, addirittura senza perdere un set. Le altre candidate alla finale: Polonia o Italia. Cecoslovacchia. Germania Orientale o Romania, Ungheria e Bulgaria. POLONIA — E' una squadra composta da giocatrici molto giovani e ben dotate che mancano pero di esperienza. Il gioco ruota intorno alla capitana e regista Nìemczyk. 28 anni, alta 1,76. La giovanissima Mioduszewska. 19 anni, alta 1.78 è la più forte schiucciatriee. Contro le azzurre partono favorite ma nel clan italiano si conta sull'apporto del pubblico. A Gorizia la pallavolo è molto seguita ed un caldo e costante incitamento potrebbe fare sovvertire il pronostico a nostro favore sfruttando gli sbalzi di rendimento che hanno contraddistinto le ultime prestazioni della nazionale polacca. Ma se si dovesse perdere con onore per le azzurre non sarebbe un dramma. Rino Cacioppo ma lo stesso non può dirsi del settore femminile che solo neglt ultimi tempi ha intensificato l'attività internazionale con un lavoro di selezione vasto ed efficace. Per gli europei queste le dodici allete prescelte: De Lorenzi e Santunione (Cogne Aosta). Montanari, Julli e Sapori (Fini Modena), Camilioni e Camerin (Casagrande Scelte Pordenone), Bertozzì, Foreslelli e Pezzoni (Cus Parma), Magnanlni iLa Torre Reggtó Emilia), Zago (Sestese Firenze). TECNICI — Molto travagliata negli ultimi anni la direzione tecnica del settore femminile. Prima Ivan Trlnaistlc. poi quando questi ha lasciato per passare al Casagrande Sacile è giunto l'anziano romeno Constantincscu. Dui primi dell'anno il settore è stato affidato ad Aldo Bellagumbi, ex capitano della nazionale, oggi tecnico del VV.F. Ruini Firenze, campioni d'Italia, e responsabile Sempre sconfitti dalla Romania Net precedenti dodici incontri con la Nazionale romena l'Italia maschile e sempre stata sconfitta. Dieci volte per 3-0, una per 3-1 ed una per 3-2. Questi ultimi due risultati sono stati registrati negli ultimi due anni. Ecco le sedi e le date del dodici precedenti Incontri: Bucarest 1953: 3-0: Bucarest '55: 3-0: Varsavia '55: 3.0; Parigi '5G: 3-0: Solia '57: 3-0; Praga •38: 3-0: Torino '59: 3-0: Leningrado '112: 3-0: Modena 'fili: 3-0; Istanbul '(17: 3-11: Tlmlsoara '70: 31; Monaco '71: 3-2.