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Il Cairo denuncia un attacco israeliano Le truppe in allarme sul Canale di Suez Il Cairo denuncia un attacco israeliano Le truppe in allarme sul Canale di Suez Un portavoce annuncia l'incursione di «Phantom» d'Israele con missili «Shrike» - Dayan: l'aereo fu colpito sul nostro territorio, è un atto di guerra premeditato - Incidente al confine tra Israele e Libano, uccisi due contadini li Cairo, 18 settembre. Un portavoce militare egiziano ha dichiarato che aerei « Phantom » israeliani hanno attaccato questa mattina le forze egiziane lungo il Canale di Suez con razzi. II portavoce ha detto che l'incursione è cominciata alle 11,'in (ora italiana) e che le accuse di attacco egiziano ad aerei israeliani mediante missili « sono solo il pretesto ridicolo per un fallito tentativo di vendicare l'abbattimento di aereo dà ricognizione israeliano avvenuto ieri ». Il portavoce egiziano ha subito dopo precisato che i « Phantom » israeliani hanno lanciato i loro missili ariaterra « Shrike », di fabbricazione americana, mentre volavano ad una decina di chilometri ad est della riva orientale del canale di Suez, cioè nel cielo del Sinai. Il portavoce ha aggiunto che i missili non hanno causato né vittime né danni. Fonti autorevoli hanno dichiarato al Cairo che l'Egitto non tollererà nessuna violazione da parte israeliana del suo spazio aereo e che qua- lunque apparecchio militare penetrerà in tale spazio sarà abbattuto senza preavviso. (Ansa - Upi) Tel Aviv, 18 settembre. Le truppe israeliane ed egiziane sono state poste in stato d'allarme lungo le due sponde del canale di Suez in seguito all'abbattimento avvenuto ieri di un aereo da trasporto israeliano mentre sorvolava il deserto del Sinai. Il ministro della Difesa Dayan ha parlato dell'incidente come di un atto di guerra premeditato da parte degli egiziani. La radio israeliana ha affermato che si hanno prove che l'aereo è stato abbattuto da un missile Sam-2 terraaria lanciato da una postazione sulla riva occidentale del canale. Gli israeliani hanno protestato per l'incidente presso la commissione internazionale per la tregua a Ge- rusalemme e si sono detti pronti a mostrare il relitto ai componenti la missione. Dayan nel suo discorso alla televisione ha osservato che l'aereo è stato abbattuto mentre sorvolava il territorio israeliano e pertanto non si era esposto ad alcuna azione di rappresaglia. Ha poi affermato che gli egiziani non sono certamente impazienti di riprendere la guerra, ma II Cairo « non può accettare la presenza israeliana sul canale per sempre senza che si profili all'orizzonte qualche mutamento politico». (Ap) Beirut, 18 settembre. Un portavoce militare libanese ha annunciato che un incidente è avvenuto nelle prime ore del mattino, al confine tra il Libano ed Israele, presso il villaggio di Rmeich. Le sparatorie — ha precisato il portavoce — sono cominciate in territorio israeliano, apparentemente tra soldati israeliani e un gruppo di guerriglieri. Improvvisamente gli israeliani hanno diretto il fuoco delle loro mitragliatrici contro il territorio libanese. Due coniugi libanesi — ha detto ancora il portavoce — che stavano raccogliendo il tabacco nei campi sono rimasti uccisi. Il portavoce, che non ha precisato se gli israeliani siano penetrati in territorio libanese e se le forze libanesi abbiano risposto al fuoco, ha aggiunto che qualche ora più tardi in prossimità del luogo dell'incidente sono stati trovati i cadaveri di due persone. (Ansa-Afp)