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Un anno fa spariva Mauro De Mauro Le indagini proseguono nel mistero Il colpo forse più clamoroso della mafia Un anno fa spariva Mauro De Mauro Le indagini proseguono nel mistero (Dal nostro corrispondentej Palermo, 15 settembre. (u.r.) Ad un anno dalla scomparsa del giornalista Mauro De Mauro, nessuna novità di rilievo, non uno spiraglio di luce che possa chiarire il mistero. Le indagini non sono state ancora accantonate: carabinieri e polizia continuano a battere tutte le piste. Che si sia trattato di un delitto di mafia o che in qualche modo la mafia ci entri è ormai scontato. Le modalità e la tecnica lo confermano ampiamente. Resta però da accertare il motivo. Il compito degli investigatori non è certo facile. Hanno da seguire varie strade alcune delle quali portano al contrabbando di sigarette e allo spaccio della droga. Non sono queste comunque le uniche piste che essi seguono; un'altra, infatti, è quella secondo cui De Mauro stava compiendo delle ricerche sul soggiorno di Enrico Mattei in Sicilia prima della sciagura aerea nella quale mori; De Mauro stava appunto scrivendo il copione di un film sulla vita di Mattei per conto del regista Rosi. Mauro De Mauro scomparve la sera del 16 settembre dello scorso anno. Prima di rincasare il giornalista si fer mò al bar di via Pirandello, quello degli Spatola, che era- | no anche suoi amici oltre che | padroni della casa dove egli abitava in viale delle Magno-\ lie. Nel bar De Mauro acqui- sto due pacchetti di sigaret-\ te e quindi, dopo aver be- 1 vuto un fernet risalì in auto e | raggiunse la sua abitazione. In quel momento stavano entrando nel portone di via ! delle Magnolie la figlia mag- giore del giornalista, Franca, j di 19 anni, insieme con il S-danzato, il dott. Salvo Mirto; i due giovani entrarono nel portone ed attesero davanti l'ascensore che il giornalista parcheggiasse l'auto. Dopo aver atteso qualche minuto Franca De Mauro uscì sulla strada nel momento in cui la Bmw con a bordo il padre ed altre tre persone stava allontanandosi. La ragazza non dette molta importanza al fatto. L'auto del giornalista fu ritrovata la sera del 17 parcheggiata in via Pietro D'Asaro. Cominciano così le indagini che si estendono a tutta la Sicilia occidentale. Vengono istituiti posti di blocco, setacciate le zone più impervie, ispezionati casolari, anfratti, grotte ma di De Mauro nessuna traccia. Le indagini vengono dirette dal sostituto procuratore della Repubblica dott. Ugo Saito d'accordo con il procuratore capo della Repubblica dott. Pietro Scaglione, il magistrato ucciso a colpi di pistola insieme con il suo autista il 5 maggio scorso nel Viale dei Cipressi a Palermo. Il 19 ottobre venne arrestato da funzionari della squadra mobile un anziano e noto tributarista palermitano, Nino Buttafuoco, di settanta anni, accusato di concorso nel sequestro di Mauro De Mauro. All'arresto del tributarista, che suscitò sensazione, gli investigatori arrivarono a conclusione di indagini, di pedinamenti, intercettazioni telefoniche. Mauro De Mauro e il Buttafuoco erario amici, il tributarista alla notizia della scomparsa del suo amico si era recato nell'abitazione dei De Mauro ed aveva assicurato alla moglie dello scomparso il suo interessamento in favore del De Mauro. Nino Buttafuoco durante le sue visite chiese con insistenza ad Elda De Mauro se il marito avesse lasciato nel suo studio dei documenti che potessero orientare le sue ricerche verso l'identificazione degli autori del rapimento. La pista Buttafuoco però non portò a sbocchi. Il tributarista fu infatti scarcerato.