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Catturati due giovani presunti assassini di un maresciallo della polizia a Sassari Sorpresi a Venaria appena giunti dall'isola Catturati due giovani presunti assassini di un maresciallo della polizia a Sassari li delitto domenica scorsa in un oliveto; il cadavere scoperto martedì - L'omicida, 20 anni, era amico della vittima, che lo aveva cacciato di casa per un litigio - Fermato un complice: ha diciassette anni I carabinieri del nucleo Investigativo hanno arrestato Ieri alle 19 a Venaria due giovani giunti venerdì dalla Sardegna. Erano ricercato per un delitto avvenuto a Sassari domenica'. Sono lo studente Luciano Posadlnu. 20 anni, di Vaivi e un suo i amico Antonio Sanna, di 18. Il primo è accusato di « omicidio a scono di rapina », contro l'altro ci sarebbero soltanto « Indizi di concorso » nel crimine. In serata sono stati rinchiusi alle « Nuove ». Stamane saranno tradotti nell'isola. II delitto è maturato in un sordido ambiente. La vittima, Michele Mario Fenu, 55 anni, pensionato, era un ex maresciallo di polizia, originario di Bultei, nel Sassarese. Il cadaver? è stato scoperto mercoledì, in un uliveto alla periferia di Sassari, solito luogo di convegno di coppie. Un pittore girovago, Luciano Zoppo, 23 anni, di Igleslas. si è inoltrato fra gli alberi dopo aver passato la notte sulla sua auto. Ha notato il corpo, ma non vi ha dato peso. « Pensavo che dormisse » ha detto più tardi alla polizia. Non era rimasto nemmeno colpito dallo strano abbigliamento dello sconosciuto, coricato seminudo per terra con i pantaloni abbassati. Ripassando un'ora dopo ha rivisto l'uomo nella stessa posizione con un nugolo di mosche attorno. Si è avvicinato, e ha scorto una ferita al capo e macchie di sangue sull'erba. Il Fenu era stato ucciso con un colpo di pietra alla nuca. In tasca la vittima aveva solo ur. cacciavite e alcune salviette di carta delle ferrovie. Il giorno dopo lo identificò un fratello. Nella casa dell'ex maresciallo vennero trovate tre foto del Posadinu, scattate a distanza di qualche mese. L'ipotesi del delitto a sfondo sessuale si è fatta più consistente, erano note le (c amicizie particolari » del morto. Gli inquirenti hanno rivangato il suo passato, è emersa una relazione tra il Fenu e lo studente: questi era stato ospite per un certo periodo nell'alloggio della vittima. Ma il Posadinu è scomparso. La squadra mobile di Sassari dirama ricerche in tutta ItaIla. Intanto un testimone rivela: « Il giorno prima del delitto Posadinu mi Ita detto che l'amico l'aveva cacciato di casa; era infuriato. E ora, diceva, chi mi mantiene? » Mentre crollavano i sospetti su un milanese di 26 anni, fermato dalla polizia e rilasciato, la Procura di Sassari ieri mattina ha spiccato l'ordine di cattura contro il Posadinu. diramando le sue foto. A Torino il nucleo investigativo dei carabinieri, diretto dal capitano Formalo, ha setacciato l'ambiente dei sardi, controllando fra l'altro la stazione di Porta Nuova. Una pista è risultata esatta. Venerdì due giovani erano scesi a Porta Nuova, consegnando al deposito una valigia e tre quadri. La traccia ha condotto a Venaria. Dopo un appostamento, il Posadinu e l'amico (si ignora quale parte abbia avuto quest'ultimo nella vicenda) sono stati bloccati in strada. Erano andati a trovare dei conoscenti, for- |s cercavano un rifugio provvi [SOrio, prima di tentare l'espatrio * Due coniugi savonesi, Luigi De Vincenti, 62 anni, e la moglie Adriana, 55 anni, residenti a Noli, sono rimasti feriti nell'auto che è uscita fuori strada e sono ricoverati alle Molinette. L'incidente è accaduto sull'autostrada Torino-Savona, poco dopo Carmagnola. In prossimità di una curva l'auto ha urtato il guard-rail ed è finita nel fosso. i I due giovani arrestali Luciano Posadinu (in primo piano a sinistra) e Antonio Sanna