Bocciato "assolda,, amici per devastare la scuola

Bocciato "assolda,, amici per devastare la scuola L'episodio in un paese presso Napoli Bocciato "assolda,, amici per devastare la scuola Ha rubato 10 mila lite ad un ciabattino per pagare il «commando» - I ragazzini hanno dai 9 ai 14 anni - Distrutti libri, sedie e banchi (Dal nostro corrispondente) I Napoli, 9 settembre, j A Piazzoila di Nola, co- imune ad una ventina di chi- j lometri da Napoli, la scuola i elementare di via Costanti- I nopoli è stata devastata: i libri custoditi nella biblioteca sono stati strappati e ridotti ad un cumulo di carta; sedie, banchi ed attrezzature didattiche resi inservibili. I danni si aggirano sul milione di lire. Responsabile della devastazione è un alunno bocciato a giugno alla licenza elementare, che ha agito per vendetta. Non ha l'atto tutto da solo, ma, dopo aver rubato 40 mila lire ad un ciabattino, ha assoldato dieci compagni per essere aiutato nell'impresa. Gli undici ragazzi « terribi- ' li » sono Ferdinando La Mar-1 ca, di 14 anni, ideatore del j colpo; il fratello Pasquale, !di 11 anni; Antonio Franzese di 11; Francesco Somma, di 10; ed il cugino Carmine Somma, di 11; Pasquale e Raffaele Lauri, di 12 e 10 anni; i cugini Santolo ed Antonio Lauro, di 10 e 9 anni; Giusep- pe e Luciano Arianna, di 10 e 9 anni. Sono stati denuncia- \ ti al tribunale dei minorenni. Secondo le prime indagini, I Ferdinando La Marca, un ragazzo difficile, di tempera- i mento aggressivo, ribelle ad ogni disciplina, era stato nel giugno scorso respinto per la seconda volta alla licenza elementare. La bocciatura aveva suscitato nel suo animo inquieto propositi di vendetta contro la scuola. Approfittando della temporanea assenza dalla sua bottega del ciabat- | I tino Francesco Catapano, di 60 anni, si era impossessato di 40 mjla lire custodite in un cassetto, Aveva poi ideato un piano Per distruggere istituto scolastico. Ha assoldato i suoi compagni più fidati, che per poche migliaia di lire sono stati suoi - complici nell'impresa devastatrice. La notte del 31 agosto scorso, i ragazzi, dopo aver rotto i vetri di una finestra, sono entrati in un'aula del circolo didattico e hanno distrutto tutto. 11 mattino successivo, il fiduciario scolastico, prof. Ciro Picca, si trovò davanti alle aule devastate. Si recò dai carabinieri e denunciò la vicenda. A mettere gli inquirenti sulla pista dei ragazzi è ' stat0 un episodio marginale, 1 Due Storni or sono, i genitori j di Pasquale Lauri si sono ri!volti ai carabinieri per far rinchiudere il figlio in un istituto di rieducazione. « Non riusciamo in alcun modo a tenerlo a freno — dicevano nell'esposto — è un ragazzo di indole insofferente ad ogni richiamo, attaccabrighe; non mLole studiare, né imparare \ un mestiere ». Interrogati il fanciullo, i I vicini di casa e i suoi amici, i | venne a galla la storia dell'istituto scolastico ed il ruolo svolto da Ferdinando La Marca nel guidare la piccola « gang » nell'opera di distruzione. a. 1.

Persone citate: Antonio Franzese, Antonio Lauro, Ciro Picca, Ferdinando La Marca, Francesco Catapano, Francesco Somma, Luciano Arianna, Pasquale Lauri, Raffaele Lauri

Luoghi citati: Napoli, Piazzoila Di Nola