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Reggio Calabria: tritolo esplode contro 2 negozi Farmacia e macelleria danneggiate Reggio Calabria: tritolo esplode contro 2 negozi Reggio Cai., 9 settembre. (e. I.) Due cariche di tritolo e polvere nera sono state fatte esplodere davanti alla farmacia De Lorenzo e alla macelleria Gangemi nel rione Gallico Superiore, a Reggio Calabria. Le esplosioni hanno causato danni alle porte d'ingresso dei due negozi e la rottura dei vetri di alcuni edifici nella zona. Sul posto si sono recati i carabinieri e ìa polizia per il sopralluogo. E' stato, finora, accertato che nei giorni scorsi il titolare della farmacia e il ma cellaio avevano ricevuto lel tere di estorsione con la mi naccia di far saltare in aria con il tritolo la farmacia e la macelleria se non avessero depositato in un posto indicato una notevole somma di danaro. Secondo quanto si e appre- so, nonostante il riserbo de gli investigatori, a] farmaci sta sarebbero stati chiesti 50 - al macel milioni di lire e laio 20. Le indagini per identificare i responsabili dei due atten tati sono cominciate sotto la direzione dell'autorità giudi ziaria. Verso l'alba di stamane, al¬ Drotag0nista la periferia della città, un giovane pregiudicato è rimasto impallinato, in circostanze che ancora non sono molto chiare. Bruno Postorino, di 28 anni, era uscito verso le 6 dalla propria abitazione. Percorsi un centinaio di metri, è stato raggiunto da alcuni colpi di fucile. Soccorso e trasportato all'Ospedale di Reggio Calabria, i sanitari lo hanno giudicato guaribile in 15 giorni. Interrogato dagli inquirenti, il Postorino ha affermato di non aver visto in faccia il suo attentatore. Quando gli agenti si sono recati sul luogo della sparatoria, hanno trovato, oltre ad alcune « borre » di fucile, anche 8 bossoli di pistola calibro 7,65. Quindi c'è stato un conflitto a fuoco e ai colpi di fucile il Postorino deve aver risposto sparando con una rivoltella, ma non si esclude che nella vicenda ci sia stato un terzo