I sostituti del "Club dei Dieci,, esaminano i problemi monetari

I sostituti del "Club dei Dieci,, esaminano i problemi monetari Riunione a Parigi presieduta da Ossola I sostituti del "Club dei Dieci,, esaminano i problemi monetari Ieri flessione del dollaro sul «doppio mercato» francese (Dal nostro corrispondente) Parigi, 3 settembre. A tre settimane dalle decisioni di Nixon, gli Usa affrontano per la prima volta i loro principali partner, in un dibattito sui problemi che i provvedimenti della Casa Bianca hanno sollevato. Ciò avviene nella riunione apertasi oggi a Parigi tra i supplenti dei ministri del «Club dei Dieci » formato da Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna, Paesi del Mec (tranne il Lussemburgo), Svezia e Giappone. Al convegno, che si concluderà domani ed è presieduto dal vicegovernatore della Banca d'Italia Rinaldo Ossola, pure la Svizzera ha inviato un osservatore. I colloqui hanno il fine di spianare il terreno per la riunione dei ministri delle Finanze del « Club » che avrà luogo il 15 settembre a Londra. Al termine della seduta odierna non è stato divulgato, com'era del resto prevedibile, alcun comunicato, né si ritiene che ve ne saranno domani alla conclusione dei lavori. Sul « doppio mercato » francese dei cambi si è registrata oggi una flessione del dollaro: nel mercato « ufficiale » ovvero commerciale, la sua quotazione è scesa al « pavimento » e si ha motivo di supporre che la Banca di Francia sia intervenuta a sostenerla. Nelle transazioni « libere » la moneta americana valeva 5,30 franchi, con una svalutazione del 4 per cento circa rispetto alla parità fissa. La Banca di Francia, si apprende, non seguirà l'esempio inglese, abbassando il suo tasso di sconto, che è attualmente del 6,75 per cento. La misura britannica era giustificata dalla preoccupazione di arginare gli afflussi speculativi. c. c.

Persone citate: Nixon, Rinaldo Ossola