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Bambino muore investito da un'auto durante una gita sul lago di Viverone La sciagura dopo una giornata di vacanza Bambino muore investito da un'auto durante una gita sul lago di Viverone Aveva 5 anni e abitava a Torino - Travolto mentre i genitori si apprestavano a ritornare in città - Una donna morta e sei feriti a San Damiano d'Asti - Professoressa genovese deceduta nella macchina finita in un burrone sulle alture del Savonese "dal corrispondente Biella, lunedì mattina. (p. m.) Paolo Lucci, un bambino di 5 anni, abitante a Torino in via Franco Bonelli 1, è morto ieri sera nelle braccia del padre per le gravissime lezioni riportate poco prima in un incidente stradale: una Bmw condotta da Giuliano Giacchino di 31 anni, pure di Torino, lo ha investito in circostanze non ancora accertate. La vittima era l'ultimo dei tre figli di Giacomo Lucci, di 32 anni, muratore, e Antonia Zannella, di 31 anni. I due fratelli maggiori Lucia e Gianni hanno 11 e 9 anni. La disgrazia è accaduta verso le 20,30 sul lungolago di Viverone mentre i genitori del piccolo Paolo si apprestavano a tornare a Torino dopo una giornata trascorsa sulla riva del lago. « Me lo son visto improvvisamente davanti all'auto e non ho potuto evitare la disgrazia » sostiene l'investitore, abitante in via Rossini 14, che aveva con sé due sorelle francesi, Jacqueline e Beatrice Vasseur, di 23 e 20 anni, da Lilla. La Bmw gli era stata prestata da un conoscente. Il Giacchino ha subito caricato il ferito sull'auto, nella quale hanno preso posto anche i genitori del bambino, che è morto mentre veniva portato all'ospedale di Biella. Asti, lunedì mattina, (v. m.) Una giovane donna è morta e sei persone sono rimaste ferite in un incidente stradale accaduto ieri sera in frazione Rondò del comune di San Damiano, all'incrocio con la provinciale per Villanova d'Asti. L'urto è stato violentissimo. Una 500 condotta dall'agricoltore Cosimo Monticone, di 43 anni, residente a San Damiano in frazione San Giulio, con a bordo la moglie Margherita Gallo, di 39 anni, e la sorella di quest'ultima, Elsa Gallo, di 33 anni, residente a Tori¬ no in corso Palestro 108 (i tre erano diretti alla Messa pomeridiana nella parrocchia di San Damiano), per cause imprecisate, si scontrava con una Mini Minor condotta da Stefano Gaggerini, di 24 anni, residente a Rovato (Brescia) con a bordo Stefano Garufi, di 25 anni, residente a Cernusco sul Naviglio, e sui sedili posteriori Nicoletta Di Muro, di 16 anni e Liberina Li Tucci, di 17 anni, entrambe di Asti. Il Cosimo Monticone è stato ricoverato all'ospedale civile di Asti con una prognosi di 20 giorni, la moglie decedeva poco dopo il ricovero per la frattura della base cranica, mentre la sorella di questa riportava gravi ferite tra cui la frattura del femore destro. Gli occupanti della Mini Minor riportavano lesioni e contusioni dichiarate guaribili in 15 giorni. Savona, lunedì mattina. (n.s.) Casualmente, sulle alture del Savonese è stato sco- perto un mortale incidente stradale avvenuto presumibilmente nel pomeriggio del 29 luglio. Su una macchina precipitata in un burrone è stato trovato il cadavere della prof. Maria Moretti, di 50 anni, residente a Genova in via Salita Oregine 21. La donna mancava da casa dalle 14 di quel giorno. La scoperta è stata fatta ieri pomeriggio, domenica, da un cantoniere dell'amministrazione provinciale di Savona. Mentre percorreva la strada che da Osiglia conduce al Melogno si è accorto che un tratto di ringhiera di protezione era stato abbattuto. Si è affacciato sull'orlo del precipizio ed ha visto le tracce della caduta di una macchina. E' sceso per alcuni metri lungo la scarpata ed alla fine ha scorto una macchina rovesciata. La prof. Moretti, probabilmente, mentre era alla guida della sua « 1100 R», era stata colta da malore ed aveva perso il controllo della macchina. Condove, lunedi mattina. (g. d.) Sei feriti, tra i quali un torinese in gravissime conseguenza di un incidente condizioni, si lamentano in stradale avvenuto presso Condove, sulla Statale del Monginevro al bivio per Caprie. Una «Innocenti Mini», proveniente da Condove e direti ta verso Avigliana, guidata da | Enrico Morandi, di 23 anni, abitante a Pianezza in via Pietro Micca, si è scontrata quasi frontalmente con una «850» che procedeva in direzione opposta. Quest'ultima vettura aveva al volante Annibale Plol, di 41 anni, abitante a Torino in viale dei Mughetti, a fianco del quale era la quarantaquattrenne Giuseppina Ruella, abitante a Torino in via Buronzo 16; i sedili posteriori erano occupati da due ((autostoppisti» di Como, Alfredo Invernizzi e Bruno Visconti, entrambi diciannovenni. I! Morandi, che presenta la frattura di un ginocchio, è stato ricoverato all'ospedale di Avigliana con prognosi di cinquanta giorni; il Plol, che aveva riportato la frattura di un femore ed era in stato di choc, è stato trasferito in serata alle Molinette di Torino, essendo le sue condizioni notevolmente peggiorate.