Balestrieri sulla Costa Azzurra batte il motonauta Usa Wishnick

Balestrieri sulla Costa Azzurra batte il motonauta Usa Wishnick Si riaccende il campionato mondiale offshore Balestrieri sulla Costa Azzurra batte il motonauta Usa Wishnick nostro servizio Les Embiez. lunedi mattina. Di nuovo alla ribalta, nella decima prova di campionato mondiale offshore disputata ieri sul mare della Costa Azzurra, il motonauta italiano Vincenzo Balestrieri dopo la clamorosa rottura del suo ti Black Tornado » a Viareggio. Il pilota romano si è imposto nettamente, giungendo al traguardo finale (a oltre 109 km/h di media) con quasi 5 minuti di vantaggio sul suo diretto antagonista Wishnick, il pilota americano che conduce attualmente la classifica provvisoria. I due rivali, che corrono con lo stesso tipo di imbarcazione dt Cigarelte » con due motori Mercruiser da 490 HP), hanno dato vita finora ad un campionato malto brillante, distaccando nettamente tutti gli altri concorrenti nella classifica generale. Ormai, quando i motori non cedono sotto lo sforzo, i primi due al traguardo sono sempre loro, alternandosi in un gioco delle parti involontario che, rivoluzionando continuamente la classifica, impedisce ogni pronostico. A sette gare dalla fine del campionato Balestrieri, il cui titolo appariva compromesso dopo Viareggio, torna ad avvicinarsi all'avversario, che ha collezionato quattro vittorie e tre secondi posti contro le tre vittorie e tre secondi posti del nostro campione. Nessuna chance invece per gli altri aspiranti al titolo, come l'inglese Sopowith, ieri terzo a sette minuti, che probabilmente ha sbagliato tattica rinunciando alle prime cinque gare del campionato, o come il giovane pilota italiano Bonelli (quarto a Les Embiez, ma notevolmente distaccato a causa di una avaria a un motore) che pure è entrato in lizza solo a Napoli, come l'inglese. Nessuna rivincita dunque per Sopowith dopo le promesse dello scorso anno, malgrado la sua splendida e velocissima barca ii Enfleld Avenger », e altrettanto nulle le probabilità dell'americano Bob Magoon, terzo in classifica generale, ma con soli 19 punti. Quanto alla gara di ieri la cronaca appare questa volta molto semplice e senza colpi di scena: duecento miglia di percorso (ancora la lunghezza recard), nove imbarcazioni iscritte, sette arrivate, con un mare abbastanza tranquillo nel tragitto dì andata, un po' più mosso al ritorno. Ed è stato proprio dopo il giro di boa di Montecarlo che Balestrieri ha forzato l'andatura, superando Sopowith che lo precedeva e distaccando Wishnick e Bonelli che 10 seguivano Poi le avarie tecniche hanno rallentato Sopowitli e Bonelli, e la gara poteva considerarsi conclusa. Dietro, nelle altre categorie, merita ancora una volta menzione l'italiano Guido Burlassi, giunto settimo a oltre sessanta km/h di media con 11 suo tt Roar 33 » equipaggiato con motori Aito diesel da 200 HP, riconfermando l'ottimo exploit della settimana scorsa a Santa Margherita. Delle sette gare che mancano alla conclusione, tre si svolgeranno in agosto: l'Oregrund in Svezia il 14, lo stesso giorno la californiana tt Hennessy Cup » (per cui i piloti dovranno inevitabilmente scegliere), e la prestigiosa tt Cowes Torquay » il 28 in Inghilterra, che sarà la gara più interessante di quest'anno. Claudio Nobis La classifica: 1. Vincenzo Balestrieri (Italia) 3h 23'12", media km/h 109,360; 2. William Wishnick (Usa) 3h 28', media km/h 106,846; 3. Sopowith (Gran Bretagna) 3h 29'09", media km/h 106,258; 4. Bonelli (Italia) 4h 10' 15", media km/h 88,807; 5. Orio (Costa d'Avorio) 5h 18'46", media km/h 69,718; 6. Green (Gran Bretagna) 5h 41', media km/h 65,177; 7. Burlassi (Italia) 6h 7'10". Classifica mondiale: 1. Wishnick, punti 54; 2. Balestrieri, punti 44; 3. Magoon, punti 19; 4. Silvera, punti 13; 5. Brooks, punti 8.

Persone citate: Balestrieri, Bob Magoon, Green, Hennessy, Silvera, Vincenzo Balestrieri, William Wishnick