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Cinque morti nell'urto frontale fra due auto sulla Firenze-Siena Una domenica di sangue sulle strade italiane Cinque morti nell'urto frontale fra due auto sulla Firenze-Siena Distrutta una famiglia: padre, madre e figlio di 8 anni - Le altre vittime: un uomo di Prato e una tedesca di 24 anni - Gravissima la sorella venticinquenne della straniera - Altre sciagure in Piemonte Due fratelli emigrali uccisi sulla Torino - Saluzzo dal corrispondente Firenze, lunedi mattina. (b.) Cinque persone sono morte ieri in uno scontro fra due automobili avvenuto sulla superstrada Firenze-Siena vicino a San Casciano Val di Pesa. Una sesta persona è gravemente ferita. Lo scontro è avvenuto al chilometro 49,250 della superstrada che congiunge Firenze a Siena: vi sono rimaste coinvolte due automobili targate Firenze, una « 125 » e una « Renault ». Sembra che una delle due automobili, ferse per un malore del conducente, sia uscita dalla sua corsia invadendo, dopo una sbandata, quella su cui procedeva, in senso inverso, l'altra vettura. Le vitWne sono: Rodolfo Deste di 31 anni da Prato, l'austriaca Victoria Nortel di 24 anni da Graz che viaggiava con il Deste sulla « 125 ». Altre tre persone sono rimaste uccise sulla « Renault »: il guidatore Galliano Bastianelli di 34 anni, la moglie Elsa Cinti di 24 anni e il loro figlio Alessio di 8 anni. Gravemente ferita la sorella della Nortel, Patrizia di 25 anni. Saluzzo, lunedi mattina. (v. 1.) Due fratelli sardi sono merli in un incidente stradale alla periferia di Casalgrasso sulla provinciale Torino-Saluzzo. Le vittime Battista e Giuseppe Nuzzone, di 26 e 46 anni, giunte pochi mesi fa dalla Sardegna, avevano trovato lavoro presso lo stabilimento R.B.R. di Casaigrasso dove erano anche alloggiate. Ieri hanno trascorso la giornata festiva con amici. Alle 21 tornavano sidla loro « 500 » in fabbrica per la cena. Davanti allo stabilimento l'utilitaria si è portata al centro strada per svoltare a sinistra ed entrare nel cortile dell'officina. In quel momento sopraggiungeva da Cuneo una «125» condotta dall'agricoltore Carlo Sacchetto, 41 anni, abitante a Racconigi. L'utilitaria gli ha tagVato la strada. Lo scontro è stato violen- to, le due auto si sono accartocciate e sono finite fuori strada. Battista Nuzzone è morto sul colpo. Il fratello è stato trasportalo a Torino dove è deceduto alle 23. Carlo Sacchetto è ricoverato all'ospedale di Racconigi in osservazione. E' sotto grave choc. Milano, lunedi mattina, (g. m.) Due persone sono morte e nove sono rimaste ferite in un incidente accaduto ieri sulla statale gallaratese, ad Arluno, a 20 chilometri da Milano. Secondo gli accertamenti della polizia stradale di Milano, una «600» guidata da Pasquale De Crescenzio di.32 anni, di Bonifati /Cosenza) e residente ad Arluno (Milano), con il quale era il figlio Francesco di sette anni, si è scontrata con una «1100» che sopraggiungeva da Milano. La «600» è stata investita in pieno ed è stata lanciata contro una «124» che veniva dalla direzione opposta. Pasquale De Crescenzio e il bambino sono morti sul colpo. I nove occupanti delle altre due auto sono stati ricoverati nell'ospedale di Rho: per uno. Lino Greco di 26 anni di Milano, i sanitari si sono riservali la prognosi; Imperia, lunedi mattina, (b. v.) Uno scontro mortale tra un motociclista ed una automobile è avvenuto ieri mattina verso le 7,30 lungo la via Aurelia, all'altezza di Riva Ligure. Il motociclista Lorenzo Trevisan. di 26 anni, nato a Montegrotto e residente a Sanremo, stava procedendo in motoretta in direzione di Imperia. Giunto al bivio di via Garibaldi, si è scontrato con una Fulvia guidata da Giovanni Di Zio, di 26 anni, abitante a Riva Ligure. L'urto è stato violentissimo: Trevisan ha fatto un volo di oltre dieci metri. E' stato soccorso dallo stesso Di Zio che lo ha trasportato all'ospedale di Bussana dove però è giunto ormai cadavere. Omegna, lunedi mattina. (d. q.) Il cav. Giuseppe De Margaritis, un industriale di 42 anni, residente nelta nostra città in via Matteotti, è rima¬ sto vittima di un incidente stradale verso le tre di ieri mattina. Egli, al volante della sua « 124 coupé » stava dirigendosi ad Antrorta per raggiungere i familiari in villeggiatura. Alla crociera di Gravellona Toce l'auto ha sbandato e, dopo avere urtato lo spartitraffico, è finita contro il muro di una casa. Estratto dall'auto è stato trasportato all'ospedale. Le condizioni del ferito sono gravissime: i medici si sono riservata la prognosi. Bergamo, lunedi mattina. (u. g.) Due anziane donne mentre stavano passeggiando sono state investite da un automobilista: una è morta, l'altra è ferita. La disgrazia è avvenuta a Lovere sulla statale del Tonale; è stata uccisa Maddalena Mannello, di 82 anni. La donna ieri pomeriggio stava appunto passeggiando insieme con una conoscente, Santina Gulberto, di anni 61. Le due donne hanno attraversato la statale e sono state investite da una Ford condotta da Alessandro Conti, di 50 anni, residente a Costa Volpino. La Mannello è mor- ta quasi subito, mentre la Gulberto è stata ricoverata con prognosi di 15 giorni. Voghera, lunedì mattina. (g.) Un incidente stradale è accaduto alle 11 di ieri sulla provinciale Mortara-Voghera, alla periferia della città in regione Medassino. Una « 1500 » spider, guidata dall'imbianchino Roberto Bosoni, di 24 anni, residente a Voghera proveniente da San Nazzaro, ha sbandato, sembra per eccesso di velocità e, salita sul marciapiede, ha falciato tre persone, lo studente Romano Chiapparoli. di 16 anni, la casalinga Adalgisa Cremona, di 49 e suo figlio Cesare Mìchelon di 27 anni, tutti residenti a Voghera. Il Chiapparoli stava transitando a piedi diretto in centro mentre la Cremona era ferma davanti alla propria abitazione intenta a parlare con il figlio. La donna è stata schiacciata contro il muro ed ha riportato gravi lesioni: ricoverata all'Ospedale Civile i \ sanitari si sono riservata la prognosi. Suo figlio ed il Chiapparoli, pur essendo stati proiettati ad alcuni metri di distanza, se la sono cavata con ferite guaribili in una quindicina di giorni. Carmagnola, lunedì mattina. (f.) Cinque persone sono I rimaste ferite in un incidente \ d'auto avvenuto ieri mattina alle ore 8 all'incrocio dell'ingresso di Carmagnola con la circonvallazione per Cuneo e Bra. Una « 500 » proveniente da Torino e diretta verso Savona, guidata dalla ventenne Pasqualina Cataldi e con a bordo i suoi fratelli Savino di 17 anni e Rosa di 9 e i parenti Angelo Curdo di 17 anni e Domenico Cataldo di 12, residenti tutti a Chivasso, per cause imprecisate è andata a schiantarsi contro la fiancata di un camion addetto alla raccolta dell'acqua, condotto dal trentasettenne Enrico Morello. Tutti gli occupanti l'utilitaria sono stati ricoverati all'ospedale San Lorenzo di Carmagnola. i tragico incidente con cinque morti sulla superstrada Firenze-Siena nei pressi di San Casciano (Telcfoto Ansa)