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Un trafficante di armi viene ferito in una sparatoria con i carabinieri Un trafficante di armi viene ferito in una sparatoria con i carabinieri A Napoli - E' grave - Arrestato un complice - Sequestrati 23 pistole e 4 mitra (Dal nostro corrispondente) Napoli, 28 agosto. (a. 1.) Al termine di un conflitto a fuoco, avvenuto stamane alle 8 a Terzigno, tra due pregiudicati e carabinieri dei « nuclei » di polizia giudiziaria di Roma e Napoli, uno dei due è rimasto gravemente ferito alla gola da un colpo di moschetto automatico. Ricoverato in ospedale, è stato sottoposto a delicato intervento chirurgico. L'altro è stato arrestato. I due erano ricercati dai carabinieri perché implicati nel traffico d'armi scoperto a Roma in via dei Serpenti. Nell'abitazione di uno dei due (il ferito, tale Cozzolino) sono state sequestrate 23 pistole e 4 fucili automatici, i nuovi mitra in dotazione "all'esercito italiano e alle forze di polizia. La sparatoria è avvenuta poco dopo le sette. A quell'ora, alcuni carabinieri del « nucleo », i quali da circa un meati stavano indagando sul traffico di armi che si svolgeva nella zona, si sono incontrati con il Cozzolino e un suo amico, Salvatore Auricchio, di 34 anni, anch'egli di Terzigno. I due erano giunti sul posto alla guida di due automobili, la « Alfa Romeo 1750 » del Cozzolino e la «500» dell'Auricchio nelle quali erano le armi. L'appuntamento tra i presunti commercianti — così si erano qualificati i carabinieri — e i trafficanti era stato fissato in via Nazionale. Il Cozzolino e l'Auricchio hanno fatto vedere ai « compratori » la merce che era nelle due auto; a questo punto, i carabinieri si sono qualificati ed estratte le pistole di ordinanza hanno intimato ai due di alzare le mani. Antonio Cozzolino ha reagito tirando fuori dalla tasca una pistola « P. 38 » ed ha cominciato a sparare, i carabinieri si sono riparati dietro le loro automobili poi hanno risposto al fuoco ed hanno ferito il trafficante. L'uomo è stato poi soccor¬ so e trasportato all'ospedale. L'Auricchio, invece; non ha opposto resistenza. Nelle due auto dei trafficanti sono state trovate e sequestrate 23 rivoltelle quattro fucili automatici calibro 22 e 20 pistole automatiche « Garmi » calibro 6,35.