"Il corridoio era lungo più di cento metri ma c'erano soltanto tre piccoli estintori"

"Il corridoio era lungo più di cento metri ma c'erano soltanto tre piccoli estintori" Gli scampati al naufragio accusano la Heleanna "Il corridoio era lungo più di cento metri ma c'erano soltanto tre piccoli estintori" Altri dicono : « Ci ha preso un senso di malessere, appena imbarcati, quando abbiamo visto lo stato della nave, vecchia e malandata » - « Ci stipavano oltre ogni limite, i servizi di sicurezza erano inadeguati » Processo aU'Ueleanna. la navidelia tragedia. Lo fanno alcuni scampati, i quali lamentano le carenze del servizi di sicurezza, le attrezzature inadeguate, la scarsa efficienza del personale. I. la domanda che tutti si pongono in questo momento e: «Poteva, essere evitato il disastro'.' Si è fatto tutto il possibile per limitarne le. conseguenze? hi .uni state osservale tutte le precauzioni? ». Stando alle dichiarazioni di alcuni testimoni ci sarebbero gravi responsabilità della società armaIrte e anche del personale. La signora Elena Vincenzo, via Latizo, afferma: « Suda nane c'erano tròppi passeggeri. Un membro dell'equipaggio mi ha detto che eravamo in soprannumero, ma che data la stagione turistica si era deciso di chiudere un occhio ». E un altro passeggero. Raffaele Sgherza. via delle Pervinche: « La nave era stracolma. Noi tutti avevamo un biglietto di cabina c ci hanno fatti sistemare con brandine di fortuna nel refettorio ». Sgherz-i racconta: «Venerdì notfc, prima di andare a dormire. | ho fatto una passeggiata sul pon- j te di prua. Ero con il mio amico Cosimo Fiorentino. Entrambi parliamo greco. Abbiamo udito marinai, tutti mollo giovani, vantarsi di avere bevuto bottiglie di ivhi- i skij. Infatti barcollavano. Dice vano che la fatica a bordo era I massacrante, che l'equipaggio eru costretto a turni di lavoro proibì- |i 1111 II 1111111111111 11 11 MI II 11 III 111 II I II 11 II IMI tivi. per cui cercavano di sostei nersi con l'alcol tt. Altre critiche. Sono persone di Torino clic conoscono bene la I nave per averci viaggiato altre volte. Ecco che cosa dice Caleri | na Sciacovelll, la sorella di Pie- IM II i II IMI II IIM MI II 1111 IMI IM111 II I II I II I II I II IM I II II I tro Marchese, uno degli scampati dalla tragedia di ieri: «La settimana scorsa ho viaggiato sulla Heleanna e mi ero ripromessa di non mettervi più piede. Le scialuppe di salvataggio erano vecchie, arrugginite, assolutamente - inadeguate o. Aggiunge: « Gli estintori erano scursi, ne ho contati tre in un corridoio lungo più di tOO metri. Scarse anche le altre attrezzature antincendio. Mi ero domandata: " Se succede qualcosa, come potranno cavarsela? ". Purtroppo era mia tragica profezia ». Suo marito sostiene: « Iji portata massima della nave-traghetto era II 1150 passeggeri. Ma dt solito viaggiava sovraccarica. Ricordo che la settimana scorsa c'era gente che dormiva sulla tolda, avvolta in coperte e in sacchi a pelo. Tutte le cabine erano occuimte ». La settimana scorsa di ritorno a Patrasso, la « Heleanna » si era guastata. Sarebbe dovuta partire per Ancona lunedi ma il viaggio era stato rinviato per permettere i lavori di restauro. La gentiora si domanda: e Come sono stali eseguiti'.' Non si è avuta troppa fretta? ti. A tutte queste ed altre inquietanti domande dovrà rispondere l'inchiesta che sarà condotta dalla magistratura ellenica. | j Pietro Dell'Erba si è salvato con la fidanzata Michelina Fossat - Il padre in ansia

Persone citate: Cosimo Fiorentino, Elena Vincenzo, Fossat, Raffaele Sgherza

Luoghi citati: Ancona, Torino