Un " thriller" italiano

Un " thriller" italiano prime sullo schermo Un " thriller" italiano « La coda dello scorpione », di Sergio Martino iAstor) — Il giallo italiano nfa coda dello scorpione, di j mSergio Martino, lascia sup- j t0porre, nella prima parte, che - sfla bella moglie d'un anziano Gmiliardario non sia estranea i Nalla fine del marito, deceduto lasu un jet disintegrato da una | bomba. La disgrazia procura alla vedova l'incasso d'una assicurazione cospicua: la compagnia, dopo avere pagato, fa sorvegliare la donna, nel caso si dovesse tradire. g7rgaslorivelando la sua responsabi- | nlità nell'attentato aereo. Ma I dl'enigmatica vedova è assas- j asinata anche lei e derubata ' ildel premio, poco prima riti- j crato dalla banca. Da questo : P j secondo crimine prende il suo : d1 vero avvio l'intrigo, confezio- I j nato in base alla solita for- ìmula: tanto di suspense, tan- t0 di false piste, tanto di I sfondi turistici (Atene e la Grecia), tanto di scene sexy. \Ne[ grovigij0 sguazza una bel- - la giornalista ^Pa ricerca del grosso «colpo»: dovrà pa- 7r.,^ ir. ,nni,,, «r... lo , ! gare lo scotto per la notlz a a seriazione, ossia 1 abituale sorpresa riservata dall epi- ;logo. Nel suo genere il thriller | na le carte in regola, giocate l da sceneggiatori e regista con abilita. Gli interpreti fanno il loro dovere: Luigi Pistilli, come poliziotto, è uguale al Pistilli poliziotto dell'iguana dalla lingua di fuoco. vice i

Persone citate: Luigi Pistilli, Sergio Martino

Luoghi citati: Atene, Grecia