Morto il pasienfB di Barnard col cuore e un polmone nuovi

Morto il pasienfB di Barnard col cuore e un polmone nuovi Morto il pasienfB di Barnard col cuore e un polmone nuovi Ventitré giorni dopo il trapianto - Era sopravvissuto a due gravi crisi - L'intervento aveva suscitato molte polemiche Città del Capo, 17 agosto. Adrian Herbert è morto, ventitré giorni dopo il trapianto del cuore e di un polmone praticatogli dal professor Christian Barnard. L'annuncio della morte, avvenuta alle 7,50 di oggi, è stato dato con un bollettino diramato dall'ospedale Groote Schuur. Il cinquantunenne odontotecnico è l'uomo che è sopravvissuto più a lungo al trapianto del cuòre e del polmone. I tre pazienti americani, che prima di lui sono stati sottoposti a simili operazioni, erano deceduti pochi giorni dopo l'intervento. Herbert ricevette gli organi da Jackson Gunya, un africano di venticinque anni morto a causa di fratture craniche. I primi sintomi del peggioramento delle condizioni di Herbert si sono avuti ieri, quando un bollettino medico ha annunciato che ló stato del paziente destava qualche preoccupazione. Il meccanico dentista aveva già superato 2 crisi: venerdì scorso aveva subito un'operazione per riparare ad una «perdita» al polmone destro. In precedenza, il 2 agosto, era stato sottoposto ad una tracheotomia allo scopo di facilitargli la respirazione. L'annuncio della morte di Herbert non ha destato sorj presa. Lo stesso Barnard ave¬ va affermato di aver eseguito il trapianto al prezzo di un certo rischio, ma che in ogni caso era quella l'unica via da seguire se si voleva evitare che il paziente morisse nel giro di due o tre giorni. Fino ad ora i medici del Groote Schuur non hanno fornito alcuna spiegazione sulle cause del decesso di Herbert. Da parte sua, il dottor Limunnik, direttore dei servizi ospedalieri della provincia di Città del Capo, ha fatto sapere che il professor Barnard non terrà una conferenza stampa sulla morte del paziente, ma che l'operazione e i successivi sviluppi verranno dettagliatamente esposti sulla rivista medica sudafricana South African Medicai Journal. Con l'intervento su Herbert, Barnard aveva sperimentato una nuova tecnica in base alla quale una parte del cuore del paziente venne lasciata insieme alle vene e parte del sistema arterioso polmonare e dei bronchi. In questo modo veniva ridotta la parte demolitrice dell'operazione, ciò che, sperava il chirurgo, avrebbe consentito un miglior adattamento dell'organismo ai nuovi organi. Barnard comunque era stato lungamente criticato per questa operazione; lo si accusava soprattutto di aver compiuto l'intervento per procurarsi ancora un po' di pubblicità. C'era stata inoltre una polemica tra la moglie del «donatore» e l'ospedale: la donna aveva accusato il Groote Schuur di aver prelevato gli organi del marito senza alcuna autorizzazione. (Ansa-Reuter)

Persone citate: Adrian Herbert, Barnard, Christian Barnard, Schuur, South African

Luoghi citati: Città Del Capo