Bui regista del nuovo Torino

Bui regista del nuovo Torino Promettente esordio dei granata ad Aosta contro la squadra locale: 7-0 Bui regista del nuovo Torino L'ex veronese ha impostato il gioco assieme a Sala, autore di due gol - Pulici delude e viene fischiato dal pubblico Buon impegno di Toschi che però non segna - Note positive per Zecchini, Lombardo, Rossi, Luppi, Fossati, Cereser (Dal nostro inviato speciale) Aosta, 14 agosto. Nel nuovo Torino la novità più convincente ora é costituita dall'impiego di Bui come regista della squadra. In fase di collaudo Giagnoni aveva già anticipato le sue intenzioni: Toschi e Pulici punte fisse, Bui più arretrato, Sala regista. Ma oggi, nel primo tempo dell'amichevole contro l'Aosta, il tecnico granata ha preso nota della lieta sorpresa. 'Bui, con quella disinvoltura tipica del giocatore di classe, ha cominciato istintivamente ad impostare il gioco, dando il cambio a Sala con apprezzabile sincronia di movimenti. I due, per di più, parlano lo stesso linguaggio calcistico, si cercano e si trovano con dialoghi stretti o con improvvisi lanci sulle ali. Toschi e Pulici sono stati mes- si più volte in movimento. Palle un po' alte per Toschi che, comunque, si è battuto con ammirevole impegno, anche se da lui il pubblico ha atteso inutilmente un gol, e palle ideali perché lunghe per Pulici, il quale purtroppo stenta a trovare la carburazione giusta. « Il ragazzino deve ancora imparare qualcosa », ha detto allusivamente Giagnoni alla fine. L'ala sinistra ha sbagliato un gol che sembrava già fatto e si è smarrito spesso al momento del Uro per troppa precipitazione. Il pubblico (4 mila persone, ii tutto esaurito » al « Puchoz ») l'Ita fischiato impietosamente fino ad invocare, in coro, Luppi al suo posto. Non è il modo migliore questo per far del bene alla squadra. Se Pulici non va, il primo ad accorgersene sarà Giagnoni. Fischiare e applaudire in queste prime amichevoli ù troppo facile e c'è il rischio di dover rivedere tutto con il trascorrere dei giorni. Il Torino contro l'Aosta non ha esaltato e nemmeno era nelle sue intenzioni spingere a fondo | perché ora importa soprattutto trovare l'intesa e la condizione. ! ma, ripetiamo, c'è una novità che sostiene l'ottimismo. Al Torino la partenza di Moschino è costata cara, ne ha pagato le conseguenze proprio lo scorso anno, indipendentemente dal fatto che il giocatore fosse o meno da vendere. Di colpo, ad una squadra pietui di brava gente ma troppo istintiva è mancato il cei Lello, il freddo ragionatore, l'uomo che effettuasse lanci da 40 metri verso le « punte ». Bui può essere la soluzione ideale. Se il Torino risolve questo problema. Giagnoni è già a metà dell'opera. Sala ne è un validissimo collaboratore, oggi per di più ha segnato due gol ed è un auspicio, questo, da non sottovalutare. Ferrini e Agroppi potranno cosi ritornare a compiti per loro più congeniali, cioè quelli che implicano la copertura a centrocampo e gli eventuali inserimenti all'attacco. Lo scorso anno dovevano fare ben altro. Sette a zero il risultato finale contro l'Aosta, che è alleluila du un calzolaio, simpatico e patetico, Cesare Tieri. E' una squadra appena retrocessa in pronto| zione. quindi tutt'altro che irresistibile. Il campo, però, ha complicato it compito del Tori| no. Poca erba, molta polvere e molte buche. Peggio del campo Coni, dove in questi giorni i gru! nata si erutto allenali. Ci chiediamo com'è possibile che una città come Aosta debba trascurare a tal punto i suoi impianti sportivi. E' anche un'offesa al Torino che. allatti, nel prossimo anno cambierà sede del raduno. Tre gol dei titolari granata nel primo tempo. Sala al 21'. a conclusione di un'azione personale, l'ossati al 20' con una cannonata al voto da pochi passi, su Intelligente servizio di Bui, con un colpo di testa. Ancora Sula al 35'. che risolve una mischia m urea con un tiro rasoterra angolato. Bellissimo ut 41' un dialogo Salu-Bui-Sula. con conclusione luori d'un solilo Nella ripresu Giagnoni lascia negli spogliatoi buona parte dei titolari e schiera le riserve e l ragazzi. Come previsto, si mette in luce Rossi, al quale è andata la dose più lunga dl applausi. Segna al 26' e si ripete al 31'. dopo aver seminato per strada tre avversari. Al 35' Rampanti conclude al volo, con una botta da bucare la rete, un cross del bravo Luppi. E' proprio Luppi ad un minuto dalla fine a chiudere la serie delle marcature, deviando in rete un passaggio di Rampanti. L'inconsistenza dell'avversario impedisce dl giudicare seriamente uno per uno i giocatori del Torino. I duelli in pratica non ci sono stati, anche se Zecchini e Lombardo, due tra gli uomini più attesi, sono apparsi sempre a posto per il controllo e il disimpegno. Fossati, Cereser e Agroppi sono comunque i più vicini alla condizione ideale. In serata il Torino ha lasciato il « Mllleluci ». Due giorni di riposo e appuntamento a martedì pomeriggio (ore IT) sul campo di via Filadelfia per la ripresa della preparazione in vista dell'amichevole di Asti (domenica 22) e dell'atteso derby (25 agosto) con la Juventus. A proposito dei reingaggi, il vicepresidente Traversa oggi Ila precisato: « I contratti sono in società, a Torino. Martedì i nostri giocatori li prenderanno in visione. Se accetteranno di firmare bene, altri, menti da parte nostra non ci saranno problemi. Se non si adeguano alla realtà la colpa non è nostra ti. Franco Costa Torino (primo tempo): Castellini; Lombardo. Fossati; Zecchini. Cereser, Agroppi: Toschi, Ferrini, Bui, Sala, Pulici. (Secondo tempo): Castellini (Sattolo dal 75'); Mozzini, Fossati (Riva dall'SO'J; Zecchini, Barbaresi, Ferrini: fiossi, Crivelli, Bui, Rampanti, Luppi. Aosta: Perazzone; Capellarl (Lain), Galizioli /Danieli): Ver- ] ducei (Bianquinl. Guichardaz (Detoz). Bovo; Ziggiotto (Guasti), Neri (Vigna), Biava. Bianquin (Guglielminl. Furiati (Ferrari). Arbitro: De Fazio. Aosta Gianni Bui «regista» del Torino (Foto Moisio) csUpesipqdaFp| Aosta. Gianni Bui «regista» del Torino (Foto Moisio)