I granata come gli "sprinters,, domani l'amichevole di Aosta

I granata come gli "sprinters,, domani l'amichevole di Aosta I granata come gli "sprinters,, domani l'amichevole di Aosta Giagnoni ha sottoposto i suoi ad una serie di scatti sui 100 metri Bel gol di Pulici in una mini-partita - Puia anticipa il rientro (Dal nostro inviato speciale) Aosta. 12 agosto. Ultimi scatti dei granata nel ritiro di Aosta. Ormai, molti giocatori sono pronti per le Olimpiadi. Giagnoni stamane li ha sottoposti ad una serie di scatti sui 100 metri che avrebbe mozzato il fiato a qualsiasi velocista. Ferrini e compagni dovevano coprire la distanza in un tempo non superiore ai 13 secondi. Sessanta secondi di recupero, poi un altro scatto, sempre con lo stesso tempo. Così per sedici volte. Dire che alla fine i granata avevano la lingua fuori dei denti non è un eufemismo, ma una realtà. L'ultimo allenamento, in programma domani, prima dell'esordio in amichevole (sabato, ore 17, allo stadio «Puchoz», contro l'Aosta), è atteso con un sospiro di sollievo. Domenica e lunedì i granata verranno lasciati liberi ed è questa una prospettiva che, man mano che passano le ore, allieta un po' tutti. E' evidente, ad un simile lavoro la squadra non era abituata, ma i benefici non dovrebbero mancare. Giagnoni, prima di chiedere il gioco, intende porre i granata su un livello di condizione fisica per lo meno accettabile. Il ritmo e il movimento sono le armi con cui si combatte qualsiasi avversario. Alle partitelle, per ora, bada poco. A parte quella di martedì scorso non ne ha più dirette. Soltanto oggi, al termine dell'allenamento pomeridiano, ha diviso la rosa dei disponibili in due squadre. Sembrava dovesse trattarsi d'un ultimo collaudo. Ma la partita è durata soltanto tre minuti, poi tutti negli spogliatoi. E in questa piccolissima frazione di tempo si sono visti tre gol, uno al minuto. Ha segnato Fossati, ha pareggiato Pulici I e ha chiuso le marcature, a vantaggio dei difensori, Barbaresi. Molto bello il gol di Pulici, quasi un augurio per il suo futuro e quello del Torino. Nella posizione di ala sinistra Toschi ha raggiunto una palla che sembrava imprendibile, se l'è incollata al piede, giunto a fondo campo ha atteso Mozzini, poi se n'è sbarazzato con estrema disinvoltura e ha effettuato un cross forte e basso verso l'area. Pulici in corsa, pur pressato alle spalle da due avversari, ha girato in rete, d'esterno destro, con estrema disinvoltura e precisione. Sulla formazione che schiererà sabato, Giagnoni non si è espresso perché, per una questione di principio, prenderà una decisione soltanto dopo l'ultimo allenamento. «Questo — ha spiegato il tecnico — per rispetto dei giocatori. Non voglio che conoscano la formazione dai giornali. La comunicherò loro proprio dopo l'ultimo allenamento, poi a voi». Comunque, non è difficile individuarla. Giocheranno, almeno nel primo tempo, Castellini; Lombardo, Fossati; Zecchini, Cereser, Agroppi; Toschi, Ferrini, Bui, Sala, Pulici. Da segnalare che il recupero di Puia sembra anticipare ogni previsione. Lo stopper ha giocato oggi per la prima volta con i compagni nella partita, se così si può chiamare, durata tre minuti. Non avverte più fastidio al ginocchio infortunato nello spareggio con il Milan a Marassi un mese e mezzo fa. La sua speranza sarebbe quella di rientrare nel derby, ma i medici giustamente vanno più cauti. Non è escluso, tuttavia, che Puia possa tornare in squadra il primo settembre contro il Tottenham. Lunedì a Torino si recherà da Crozzoli per una visita. Se il medico gli darà via libera, allora spingerà decisamente a fondo. «Personalmente, però, ha detto oggi, mi ritengo guarito». Con l'amichevole di Aosta inizia per il Torino una serie di partite che fino all'inizio del campionato impegneranno moltissimo i giocatori. Come se non bastasse, ne è stata inserita un'altra l'8 settembre allo Stadio Comunale contro il Radniky, una squadra jugoslava che il Torino ha già affrontato in trasferta la scorsa stagione. Se Giagnoni auspica la forma migliore per cominciare di slancio il prossimo campionato, allora può già stare tranquillo. Di questo passo il Torino la raggiungerà. Franco Costa

Luoghi citati: Aosta, Torino