Torna dall'estero e lo chiamano alle armi In miseria la moglie e la bimba di 5 mesi

Torna dall'estero e lo chiamano alle armi In miseria la moglie e la bimba di 5 mesi Una vicenda non più nuova, ma sempre ugualmente dolorosa Torna dall'estero e lo chiamano alle armi In miseria la moglie e la bimba di 5 mesi A Gassino, la donna è una giovane filippina - « L'ho accompagnato in caserma, il comandante mi ha assicurato che s'interesserà dei caso, ma le pratiche sono lunghe » - « Specchio dei tempi » ha portato un aiuto Un giovane è partito per fare , il militare e ha lasciato a casa la moglie e una figlioletta di cinque mesi che sono ridotte alla fame. Mangiano quando i vicini | pietosi si ricordano di loro, hanno accumulato debiti che ci vorranno poi anni per pagare. Adesso l'uomo è tornato per un breve periodo di convalescenza, ma i giorni passano in fretta e presto dovrà indossare nuovamente la divisa. Si chiama Francesco Con- | serva, ha 25 anni ed è di Villa i Castelli, in provincia di Brindisi; | la moglie è Amelia Sinidadd, 30 anni, una filippina di planila. Hanno una bambina, Carmencita, con gli occhi e 1 capelli di un nero cosi intenso che in certi momenti assumono sfumature viola. I due si conobbero quando lavoravano in Svizzera, a Ginevra: lui guidava i trattori, lei era cuI meriera presso l'ambasciata del | suo paese. gì sono innamorati e dopo un po' di tempo il giovane ha deciso di tornare in Italia e sistemarsi a Gassino. Ha subilo trovato lavoro in una fabbrica di San Mauro e quando ha cominciato a guadagnare ha affittato un alloggetto in strada della Ressiu 2 bis. Il 14 novembre dello scorso anno si sono sposati, poi è nata la bambina. Una famiglia felice che sembrava destinata a rimanere tale. Ma Francesco Conserva doveva ancora adempiere agli obblighi di leva e tutte le domande che aveva fatto per ottenere l'esonero non sono servite a nulla. A luglio è partito per il Car di Chieti e la i moglie con la bambina lo hanno | accompagnato. « Il comandante i delta caserma è stato molto yen- ' tile — dice la moglie — perché ila subito cupito il mio dramma, ero disperata e piangevo come mai ho fatto in vita mia. Ila promesso che avrebbe cercalo di risolvere la situazione e ha subito concesso cinque giorni di permesso a mio marito per riaccompagnarmi a casa ». Ma finita la brevissima licenza, per la donna e la figlioletta il iiiiiiiiiiiifiitiiiitiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiitiitiiiiiii problema si è ripresentato nella sua drammaticità: come vivere e mangiare tutti i giorni. « Io posso anche saltare i pasti — continua Amelia Sinidadd — ma non lei » e indica la piccina che gioca tranquilla sul seggiolone. Adesso di questa situazione si occupa anche il sindaco del paese, geometra- Nicola Pasquero, che ha premesso il suo intervento presso le autorità militari. « Spero che al ministero della Difesa sì meitono una mano sulla coscienza — dice — e riesaminino le pratiche dì questo caso. Intanto profvedere a lare avere un po' di as- sistema alla donna e alla barn- bina il Specchio dei tempi ha portato un aiuto di 50 mila lire. | i | Francesco Conserva con moglie c figlia. Ha avuto una breve licenza, ma deve ripartire

Persone citate: Amelia Sinidadd, Castelli, Francesco Conserva, Gassino, Nicola Pasquero

Luoghi citati: Brindisi, Chieti, Ginevra, Italia, San Mauro, Svizzera