Conclusa la regata di Fastnet Tempo-record d'un americano

Conclusa la regata di Fastnet Tempo-record d'un americano Quasi sicuro: agli inglesi (con Heath) l'AdmiraPs Cup Conclusa la regata di Fastnet Tempo-record d'un americano (Nostro servizio particolare) Londra, 10 agosto. (r. s.) Lo yacht statunitense « American Eagle » ha terminato per primo la corsa del Fastnet toccando la linea d'arrivo alle 19,56 torà italiana). L'imbarcazione ha battuto il record di velocità della regata che si disputa su 605 miglia di percorso, in tre giorni, sette ore e undici minuti. Il precedente record apparteneva a « Gitanaiv » (1967, tre giorni, nove ore, quaranta minuti). L'« American Eagle n è un vecchio dodici metri trasformato appositamente per la corsa. Appartiene ad una agente di pubblicità, Turner. Tuttavia lo yacht statunitense, che non fa parte della squadra Usa di tre battelli per l'« Admiral's Cup », non può sperare nella vittoria per tempi compensati. In tempi reali il successo dovrebbe andare all'australiano « Ragamuffin », che è giunto ad oltre tre ore. In lotta, tuttavia, dovrebbe essere anche la Gran Bretagna (quasi certamente vincitrice della Coppa) con « Cervantes VI » (Bob Watson) in buona posizione nell'handicap. «Mòrning Cloud», del Primo ministro britannico Edward Heath, figurava in sesta posizione nei tempi corretti al giro di boa dello scoglio del Fastnet al largo delle coste dell'Irlanda del Sud. Le classifiche, per i complicati conteggi dovuti agli handicap, verranno rese note probabilmente dopodomani. Nebbia e pioggia hanno disorientato la maggior parte degli equipaggi ma l'ultima parte della regata è stata assistita da un tempo buono con vento che ha favorito i più abili.

Persone citate: Bob Watson, Cervantes Vi, Cloud, Edward Heath, Turner

Luoghi citati: Gran Bretagna, Irlanda Del Sud, Londra, Usa