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Una caccia all'uomo sulla Costa Azzurra PRIME SULLO SCHERMO Una caccia all'uomo sulla Costa Azzurra Vertigine per un assassino di Jean Pierre Désagnat Intimità proibita di una giovane sposa di Oscar Brazzi (Astor) — Il regista oriundo Sergio Gobbi s'improvvisa produttore nel film francese Vertigine per un assassino. Come prima dirigeva gialli e polizieschi, cosi oggi finanzia un prodotto dello stesso genere affidato allo specialista Jean-Pierre Désagnat. La vicenda non è dissimile da tante altre. Abbiamo un « killer » che deliberatamente manca di folgorare la vittima designata e si mette perciò contro la poderosa organizzazione del suo «boss». Comincia la caccia all'uomo sulla Costa Azzurra. Le avventure e gl'incidenti che fermano il fuggiasco Marc non sono che altrettante tappe verso la morte. Un momento di buona tensione si ha nel pedinamento all'aeroporto quando l'ex sicario si vede partire davanti agli occhi l'aereo della salvezza; la tensione invece si rallenta nell'abitazione di una donna che ospita il bandito solo per servirsene. Sono ormai troppe le bande rivali che si fronteggiano pronte però a lare alleanza per eliminare l'incomodo Marc. Quest'ultimo, colpito da una pallottola, si trascina verso una clinica dove lo attendono implacabili i suoi giustizieri. Animato dalla rude presenza di Marcel Bozzufh, Vertigine per un assassino non è arricchito dal contributo di .Sylva Koscina né dalla grinta di Michel Constantin e Jean Kucciani. (.Gioiello) - La coppia Brazzi (Oscar regista e Rossano interprete, entrambi produttori) continua ad imperversare. Dopo le edificanti pagine dei diari di minorenni traviate, eccoli adottare il colore e scegliere il tono sentimentale. Rimane inteso che Intimità proibita, di una giovane sposa offre le consuete scene di nudo o qualche sequenza spinta, però non si scherza sull'amore e si tira in ballo la morte. Siamo alla fine Ottocento, anche per dar modo a Ros¬ sano Brazzi d'indossare' eleganti « redingotes » e di ac-1 cennare al suo romantico passato di latin lover. Un conte 1 s'incapriccia di un'amica d'infanzia del proprio figlio e la j sposa. Tuttavia il matrimonio è un disastro perché l'uomo è impotente dopo che ha peràuto la moglie nel travaglio del parto. Nella sua mente le visioni della prima e della seconda donna si accavalla- i no fino a che s'inventa una paternità che non può esistere. Esiste invece il figlio di primo letto, il quale fatalmente gli strapperà la bella giovane. A questo punto il conte appare in primo piano con la pistola in pugno. Con Valérie Lagrange, Ulrica Hohlt, Uwe Paulsen, inferiori al pur basso livello della pellicola. vice