La Stampa - Consultazione Archivio

Il traffico delle automobili rubate e vendute con i libretti falsificati Il traffico delle automobili rubate e vendute con i libretti falsificati Il ladro, scoperto dalla titolare di una agenzia automobilistica, è airestato - Cercava di disfarsi della 128 rubata a un fotografo - Altri furti La grossolana falsificazione di un libretto d'auto è costata l'arresto a Sergio Miculin, 27 anni, abitante a Moncalieri in via Marengo 7. La polizia lo ha catturato ieri pomeriggio dopo un inseguimento a piedi lungo via Bortoni. Il giovane era uscito precipitosamente da un'agenzia di consulenza automobilistica. Vi era giunto con il commerciante Francesco Angolano, al quale intendeva vendere una Fiat 128 rubata. Ma la titolare dell'ufficio, Anna Sovilla, si è accorta che il nome ilei proprietario della vettura era stato sostituito nel libretto. Ha trovato una scusa ed è riuscita a telefonare alla polizia. Il dott. Rosa e il maresciallo Musi, della Mobile, sono giunti in via Bodoni nel volgere di pochi minuti. In tempo per scorgere il Miculin che, fiutato il pericolo, fuggiva a gambe levate. Catturato, il giovane è stato condotto in Questura. Si è accertato che la 128 offerta all'Angolano era stata | rubata il giorno prima. Il libretto di circolazione era stato alterato usando il nome di Francesco Turcati, 31 anni, un fotografo che due settimane fa aveva subito un furto. Della vettura, parcheggiata in corso Orbassano dinanzi a un ristorante, gli erano state rubale varie macchine fotografiche, i documenti e 40 mila lire. La polizia ha potuto stabilire rhe lo stesso nome di Francesco Turcati era stato usato per falsificare i libretti di altre due auto rubate. Sono stale vendute nei giorni scorsi ad Alba e a Torino. Il Miculin e stato denunciati) per sostituzione di persona. Unto e falso in alti. Ieri sera è finito alle Nuove. * In via Goti tildi), Ieri alle 13,-15. l'operaia Margherita Cittì la, 29 un- ni, via alla Chiesa 3, e stata afflali- lire e t documenti. La Giulia non catti da un'auto con quattro ca- pelloni dalle vistose magliette io- forate. Ha tatto appena in tempo \ netarli. Quello che sedeva tic- canto al guidatore ha sporto unbraccio dal finestrino e le hastrappalo la burscttu roti 3 niila è stata In grado di rilevale Ih targa, ne di individuare il tipo dell'auto, pur ritenendo che si tratti di una « Bianchi ». I cara- binieri di Regio Parco e del Ra-diomobilc hanno compiuto una battuta. Dei capelloni nessuna traccia. cu La signora Anna Sovilla - Il l'olografo Francesco Turcati