Scagliata in mare da un'onda una ragazza muore a Palermo

Scagliata in mare da un'onda una ragazza muore a Palermo Mentre era sugli scogli con il fidanzato Scagliata in mare da un'onda una ragazza muore a Palermo Aveva 23 anni ed era studentessa - A Rovigo una quattordicenne è morta in un ruscello per salvare il fratello l'Dai nostro corrispondente) , , ™*™?:Jmf*?*0' (a. r.) Una studentessa pa- lermitana di venUtré anni, Donata strazzeri, che era an data al mare a fare u Dagn0 e a prendere la tintarella con il fidanzato, Sergio Rapisar- da, è annegata sotto gli oc- chi di decine di persone. La disgrazia è avvenuta al- l'Addaura, una riviera scogliosa tra la spiaggia di Mon- dello e Vergine Maria, un'al tra località balneare alla pe- ^ pale].mo La gioya. ne è stata ghermita da un'on- data che yfìA spinta in mare trascinandola sott'acqua. Stordita dalla botta ricevuta nell'urto con lo scoglio e ferita alle gambe e alle braccia, la studentessa non ha recuperato in tempo le forze ed è stata sommersa. Il fidanzato e numerosi soccorritori, superato il primo attimo d'incertezza, si sono tuffati senza però riuscire a riportare a galla la poveretta. Lo studente Alfredo Spatafora di diciannove anni, uno dei volenterosi, è rimasto semiasfissiato e ha dovuto essere ricoverato in ospedale dove le sue condizioni sono gravi. Il corpo della Strazzeri è riaffiorato poco tempo dopo a una certa distanza dal luogo dell'incidente; è stato portato a riva e trasferito all'obitorio. Rovigo, 2 agosto. (e.f.) Una ragazza di quattordici anni è annegata stamane verso le 11 nelle acque di un ruscello, il Ceresolo, nei pressi di Cavazzana di Lusia. nel generoso slancio di salvare il fratello, maggio¬ re di un anno. La fanciulla, Alda Giuseppina Gherardo, mentre in bicicletta percorreva l'argine del ruscello, sentiva invocare aiuto; accorsa vedeva che si trattava del proprio fratello Enrico di 15 anni. Senza esitazioni, la Gherardo si gettava in acqua, raggiungeva il fratello e con una spinta lo mandava a riva, mentre da terra venivano lanciate delle corde, alle quali il ragazzo riusciva ad aggrapparsi, portandosi in salvo. Non cosi era purtroppo per la sorella che, appesantita dagli abiti veniva inghiottita dalle acque, senza più riaffiorare, mentre dalla riva alcune persone, incapaci di nuotare, assistevano impotenti alla tragica scena.

Persone citate: Alda Giuseppina Gherardo, Alfredo Spatafora, Cavazzana, Sergio Rapisar, Strazzeri

Luoghi citati: Lusia, Palermo, Rovigo