Un professore vendeva promozioni a Firenze?

Un professore vendeva promozioni a Firenze? Arrestato per concussione Un professore vendeva promozioni a Firenze? Avrebbe assicurato ad alcuni studenti esami facili, chiedendo in cambio « qualche foglio da centomila » (Dal nostro corrispondente) Firenze, 30 luglio. Stamane a Firenze è stato arrestato un professore romano, accusato di tentata concussione. Dietro compenso, avrebbe assicurato promozioni sicure ad alcuni studenti che dovevano sottoporsi all'esame di abilitazione a geometri. E' il professor Gaetano Laudisa, di 55 anni, commissario di esame per l'abilitazione a geometra presso l'istituto « Galilei », che ha sede in via Giusti a Firenze. Il professor Laudisa faceva parte della terza commissione. A riferire il fatto sarebbero stati gli stessi studenti che egli, secondo l'accusa, avrebbe avvicinato prospettando loro la possibilità di un esame facile. Si dice che i primi approcci ci sarebbero stati dopo alcune prove che il professore, a torto o a ragione, avrebbe ritenuto negative. Facendo notare ai candidati la loro critica posizione, il professor Laudisa avrebbe accennato alla possibilità di superare l'esame in una maniera poco ortodossa: sarebbe bastato che i candidati avessero offerto « qualche foglio da centomila» e le cose si sarebbero sistemate nel migliore dei modi. Qualcuno avrebbe ritenuto questi discorsi quasi uno scherzo, altri invece hanno preso la cosa sul serio e la voce che un professore era disposto a dare la promozione dietro compenso si è diffusa fra molti candidati al diploma di geometra. Nessuno, comunque, avrebbe accolto la proposta di raggiungere il diploma con esami fasulli. La notizia è arrivata, non si sa bene per quale strada, al provveditorato agli studi. Una sollecita indagine avrebbe convinto gli inquirenti a denunciare i fatti all'autorità giudiziaria. L'inchiesta è stata affidata al sostituto procuratore dottor Giovanni Bellagamba, il quale è giunto alla conclusione di emettere un ordine di cattura nei confronti del professor Laudisa per tentata concussione. L'ordine di cattura è stato trasmesso ai carabinieri del nucleo investigativo, che lo hanno eseguito ieri mattina. Il prof. Laudisa è stato sorpreso di buon'ora nella sua camera, in un albergo fiorentino. Quando gli hanno notificato l'ordine di cattura il professore romano è stato colto quasi da malore; non si aspettava il provvedimento, avrebbe respinto l'accusa dicendosi vittima di un equivoco. Nonostante le sue proteste di innocenza, il professor Laudisa è stato arrestato e trasferito al carcere delle Murate. Il dottor Bellagamba, ieri pomeriggio, si è recato al carcere per interrogarlo. Il segreto istruttorio non permette di sapere se il professore ha respinto ancora le accuse o ha fatto delle ammissioni. Nei prossimi giorni il magistrato dovrebbe ascoltare ancora altri testi, e tra questi gli studenti che sarebbero stati avvicinati dal professor Laudisa. L'insegnante romano faceva parte della terza commissione di esame come professore di Estimo, ma è abilitato anche all'insegnamento di Economia e Agraria, e. b.

Persone citate: Bellagamba, Gaetano Laudisa, Giovanni Bellagamba, Laudisa

Luoghi citati: Firenze